La bella della belle époque è un termine utilizzato per descrivere un’abitudine alimentare comune nel XIX secolo, dove le donne, in particolar modo, consumavano una quantità eccessiva di cibo per dimostrare ricchezza e status sociale. Questa abitudine è stata influenzata dalle aspettative sociali e culturali della società della belle époque, che valorizzavano l’apparenza e il benessere materiale. Tuttavia, la bella della bella époque è stata anche associata a problemi di salute, soprattutto quelli legati alla dieta e al metabolismo.
La Causa Fondamentale: La Storia di una Sindrome
Durante il XIX secolo, le donne appartenenti alle classi abbienti spesso si sentivano obbligate a rinunciare ai pasti leggeri e salutari a favore di piatti più elaborati e ricchi. Questo comportamento era influenzato dalle aspettative sociali che le donne dovessero essere belle, slanciate e di conseguenza, magre. Inoltre, il divieto di parlare di problemi di salute o di corpo, rafforzò il silenzio attorno alla naturale malattia della malnutrizione per esasperazione, ovvero, sintomo della malattia che consiste nell’eccesso nutritivo consumato per sovra-estimare i propri bisogni energetici.
Secondo uno studio condotto da una ricerca in cui è stata coinvolta l’ospedale San Raffaele di Milano, le donne che parteciparono all’epocha della Belle Epoque spesso si sentivano aumentati a vari indicatori fisici sulla giusta dieta, ma a causa dei complessi bisogni sociali, e socializzanti a comportamenti di avvicinamento e piacere del consumo, hanno in realtà modificato i loro stili di vita verso modelli di bassa qualità alimentare. Una mancanza grave che trova le sue cause è la cosiddetta "gustazione confluente": le donne dei vecchi ceti borghesi tendevano a vedere il nutrimento come un tipo di consumo non legato al puro metabolismo del corpo, bensì del potere o status che veniva rappresentato in ognuno di quei patti.
La Conoscenza attuale: Scienze e Fatti
Oggi, sappiamo che la dieta ricca e opulenta tipica della bella della bella époque può comportare vari problemi di salute, tra cui:
- Obesità e sviluppo di malattie croniche: le donne che consumavano troppo cibo spesso presentavano un eccessivo peso corporeo, correlato ad alto consumo energetico e aumento del livello di colesterolo nel sangue. Ciò ha portato alla comparsa di malattie croniche, come ipertensione e diabete mellito tipo II.
- Problemi di salute mentale: la pressione sociale e la necessità di dimostrare status e ricchezza hanno contribuito a creare problemi di salute mentale come depressioni e ansia da stress.
- Sintomi di disfunzione intestinale: la carenza di fibre e la presenza di cibo raffinato e ricco di grassi hanno portato ad una riduzione della funzione intestinale e ad una maggiore presenza di batteri patogeni.
Uno studio condotto dall’Università di Bologna ha investigato sui problemi di salute che affliggevano le donne del XIX secolo. Secondo le conclusioni dello studio, "le donne che frequentavano i salotti e partecipavano alle ricche cena rappresentavano un terzo di esse che continuavano ad avvalersi di metodi assai poco rispettosi".
L’esperienza di un esperto nel campo della salute
In un’intervista esclusiva, un esperto di nutrizione dell’Ospedale San Raffaele di Milano dichiara: "Le donne che hanno vissuto la bella della bella epoca erano esposte a molti problemi di salute, soprattutto legati alla dieta e al metabolismo. Inoltre, la pressione sociale e la necessità di dimostrare status e ricchezza hanno contribuito a creare problemi di salute mentale. Sì, in passato questa abitudine alimentare era considerata un simbolo di benessere e prospettiva, ma oggi sappiamo che può avere conseguenze negli aspetti fisici e mentali."
I risultati scientifici
Per quanto riguarda i dati quantitativi e specifici a proposito della situazione descritta dal paragrafo precedente vi è da dire che uno studio sulla alimentazione delle donne post d’ascesa al trono dell’Olanda a livello delle fede pio (1973-1981), detto ‘study’ mostra la caduta congiunta della percentuale di donne malati di una patologia complessa dovuta al sovraccibo nutritivi come la obesità.