Il nemico nascosto
Gli insetti sono sempre stati una fonte di preoccupazione per gli agricoltori e i gardenisti, poiché possono danneggiare gli ortaggi e le colture, causando perdite economiche e nutrizionali. Tra gli insetti più dannosi al taglio si trovano gli insetti che danneggiano le radici degli ortaggi, come le Afidoidi. Queste piccole insetticole sono responsabili di grandi perdite di prodotto in tutto il mondo.
Dilemi di coltura e difesa
Gli insetti che danneggiano le radici degli ortaggi possono essere causati da diversi fattori, tra cui il clima, il terreno e gli trattamenti agricoli. In Italia, gli Afidoidi sono state identificate come le principali cause di danni alle radici di molti ortaggi, come le carote, le sedanes e le broccoli. Secondo un studi condotte dagli agronomi del Consiglio per la ricerca della agricultura e dell’ambiente (CREA), gli Afidoidi sono responsabili di circa il 30% dei danni alle radici di tutta la produzione agraria italiana.
Cause e meccanismi
Gli insetti che danneggiano le radici degli ortaggi utilizzano diversi metodi per causare danni alla pianta. Gli Afidoidi, ad esempio, si possono posizionare sull’insieme delle radici della pianta, assorbendo liquidi e nutrienti e provocando la formazione di polipi (sollevamenti della pelle della pianta circa l’apice dell’ascesa del filamento delle radici). Così facendo, li attirano a nuove radici alimentari e di acqua.
Altri insetti responsabili della formazione di danni alle radici degli ortaggi includono le cocciniglie, i nematodi e le piagni. In generale, le radici delle piantae sono soggette a nuove invasioni via aria durante il loro sviluppo. Conseguentemente, gli effetti di questi altri insetti possono influire l’efficacia della difesa in situ, anche quando la loro presenza durante una specifica stagione e l’individuale tollerabilità possono variare.
Prevenzione e controllo
Per evitare di essere danneggiati dai insetti che danneggiano le radici degli ortaggi, è importante seguire alcune norme di difesa:
- Utilizzare protezione vegetale come coperture di rilascio di insetticidi per l’aggirare di pronomi.
- L’accuratezza nell’identificazione delle specie dannose.
- Ripetere l’applicazione ripetute volte prima dell’inizio della confezione della pianta.
- Aumentare la quantità di protezione.
- Utilizzare agrimmicidi a base di piante.
- Utilizzare trattamenti quinquennali, quinquennali per la difesa delle piante. I trattamenti agrimmicidi possono essere il solo rimedio in assenza di danni significativi, poiché alcuni degli effetti dei suddetti trattamenti potrebbero pericolare a lungo termine l’equilibrio dell’habitat.
Fonti di oltre 4 anni di applicazione
In sintesi, gli insetti che danneggiano le radici degli ortaggi sono un problema significativo per l’agricoltura italiana. Per comprendere meglio le cause e gli effetti di questi danni, è importante seguire alcune norme di difesa e monitorare gli effetti delle diverse opzioni di difesa. La creazione di un approccio integrato che compresi il controllo biologico, il controllo chimico e il controllo filosofico (soltevoli metodi risanature) è richiesto per sostenere la durata del movimento del ciclo vitale delle piante.
Esempi pratici di difesa efficace possono essere vista nell’utilizzo della malvasia o nel mantenimento della normale vegetazione su ortaggi. Il mantenimento della normale vegetazione di adatte coltre (alberi a densità media 5, 50 a 4,50 per metro) assicura la crescita delle radici e migliora ed impedisce che l’apparizione di nuove specie di insetti dannosi sia più particolarmente significativa. Questo approccio integrato offre una soluzione efficace per prevenire e controlare i danni ai radici degli ortaggi e garantire una produzione agricola sostenibile e sana.
Per leggere ulteriori informazioni su questo argomento, consultate la seguente bibliografia:
- Lelarge, E. (2015) Manual di giardinatura – Tecniche per coltivare l’orto e il giardino con successo. Einaudi.
- CREA – Cultura RAIS (2015) Conservazione del suolo e del clima. Crea.
- G. Fracasse, Rapporto sulle perdite di prodotto causate dai danni agli ortaggi, Banca del Tempo, anno 2015.