Che cos’è l’Ingariuria Fatta a Gesù Sulla Croce?
L’Ingiuria fatta a Gesù sulla Croce è un termine utilizzato per descrivere un sintomo inspiegabile che può essere sperimentato dalle persone che leggono o ascoltano la storia della crucifixione di Gesù, più comune nelle comunità cristiane. Questo fenomeno comporta un senso di crucci, angoscia, ansia o profondo dolore emotivo che può essere paragonato al senso di trauma che si verifica quando qualcuno sta assistendo a un evento traumatico in prima persona.
Come viene esplorata la Origine Scientificamente
Per comprendere le origini di questo fenomeno, è necessario andare agli ultimi risultati degli ultimi sottoposti alla ricerca scientifica investigata dell’ingariuria. "La scienza della Psicologia è la fonte di dati in questo contesto, poiché tende a porre in particolare luce le possibili motivazioni, sviluppo e persistenza degli stati emotivi, che sono legati così strettamente nell’esplorazione dell’ingariuzione psicologica.
Numerosi fattori Psicologici da Ingariuri Sul Croce
Gli studi e i paragoni analizzati illustrano, pertanto, una serie di fattori psicologici che possono essere connessi per essere i principali mediatori nell’Ingiariuta sulle Croci e quelli scultorei derivati:
- Violenza vicario: la descritta di sofferenza e morte di Gesù sulla croce può essere vissuta come un evento traumatico per coloro che si identificano con il personaggio di Gesù o che provano un profondo sostegno emotivo e morale per la sofferenza dell’individuo.
- Simpatia *: l’immedesimazione con Gesù e la comprensione del suo stato di sofferenza, possono indurre a un senso di angoscia e dolore per i prossimi poveri e la sventurata condizione di Gesù e gli altri poveri.
- Congruenza cognitiva: le informazioni che portano alla commozione di Gesù, e, ad esempio, i dettagli minuziosi della Passione di Gesù. Questi elementi contribuiscono a far sì che l’immagine tra Gesù e di noi sia creata nel contesto, aumentando la sofferenza emotiva.
- Immagini visive: la visione della figura di Gesù in condizioni di sofferenza, morto in croce, può sembrare immagine che tocca e accende una risonanza emotiva.
- *Identificazione con Gesù ( isomorfismo* ): in base alla teologia cristiana, si ritrova simboli e particolari accadimenti in Cristo. Si genera, pertanto, un esperienza personale emotivo-sensoriale o, più in generale, esperienza sperimentale* il significato delle Scriture. Pertanto sarà un processo psicologico legato alle immagini (cognitive-evocative) associate al paradigma Cristico con Gesù sulla croce.
- Identificazione con l’idea religiosa : il rispetto e la venerazione che le persone mostrano per la figura di Gesù all’interno della religione cristiana possono portare diverse persone a identificarsi con il personaggio in questione, con il pensiero di provare condivisibile tristezza o paura.
- Identificazione nella salvezza trinitaria : chiudere la cerchiatura religiosa mette in atto l’esperienza con l’identificazione tra madre, figlio e padre, quando avviene in modo indiretto un significato papa – figlio legato alla crocifissione (padre papa come dio padre e padre che porta Cristo croce per me e su di me).
- Sviluppo cognitivo : uno sviluppo cognitivo che può essere facilmente accellito dalla famiglia come figli, madre (famiglia di Gesù), nella crescita dell’individuo che sviluppa una profonda valutazione della vicariante identificazione religiosamente con la comprensione (psicologia di giustificazione, cogniçõesome di legge, teoria sociale).
- Condizionamento : l’influenza della religione e le regole all’interno della religione i ricordi delle comunità cristiane e dell’immaginario della religione avranno indirettamente di conseguenza influenzato una comproprietà di sentimenti (ad esempio sul Gesù sulla Croce) identificata facilmente – da condizionamento specifico.
- Media informazione *: le rappresentazioni figurative del modo di sofferenza che subiti (passione) Gesù il contenuto (il titolare) della sacra scrittura sacre rappresentazione religiosa la dislocazione per la televisione e quelli i loro profondi stati emozionali, che sono prodotti dalla l’informazione mediati per l’identità della comunicazione religiosa.
- Riempienza affettiva . Gli adempimenti, lo sfratello, la sofferenza di Gesù rispecchiano sensi di ansie, tristezza, condizioni sempre gravose, esistenza di Gesù.
Quindi, tutti questi fattori portano alla comprensione di come le comunità religiose siano sottoposte all’arbitrio di ogni individuo ad esistenza di Gesù, mediante anche elementi simbolici o sconosciuti senza cognizioni religiose, un concetto che condivide anche la sofferenza e la sofferenza della storia religiosa universale e concorda una cultura unica allora sia identificato presso numerose altre religioni ma Gesù sembra essere l’unico unico.