Introduzione
Quando si parla di cucina italiana, non è raro sentire la parola "tesoruccio" associata al piatto della nonna o della mamma. Il tesoruccio di mamma è un termine caro al cuore di molti italiani, poiché ritrova il simbolo della tradizione e della famiglia. Nella cucina regionale italiana, il tesoruccio di mamma è un piatto sospeso tra la sottile linea tra l’appetitoso antipasto e il sostanzioso secondo, un piatto capace di servire tutto il giorno.
La Storia di un Nome
Comunque, è l’origine del nome "tesoruccio" a preoccupare fin dall’inizio.
La denominazione "tesoruccio" non risalde al "Tesoro della Mamma" e invece non deriva dal termine ebraico che significa ‘tesoro’ "Tesor" in ebraico, ma il termine deriva invece dal nome del fante-nano "Tesoruccio" utilizzato in molte regioni italiane. Le leggende popolari raccontano che il fante-nano "Tesoruccio" facesse la figura di servitore della nobilissima Tamaricuccia o contessa in vari poemi e storie. Comunque, senza l’aiuto delle storie raccontate di questo "Tesoruccio" non si capirebbero bene la natura delle origini del termine.
Preparazione del Te soruccio di Mamma
Per creare questo buonissimo piatto è necessario individuare una variante regionale. Nello specifico caso che ci si riferisca alle ricette in Toscana, Bologna, e Puglia, nessuna delle tre di queste tre città si corrispondono perché hanno usi delle farce e della cottura diverse. Detto questo, se si desidera servire i propri ospiti con un piatto ricco e versatile, ecco come poter seguire queste istruzioni.
Ingredienti principali del Te soruccio
- 8 cucchiai di farina
- 4 cucchiai di olio vegetale
- 8 uova di gallina
- 12 tavolette di prosciutto cotto
- 1 bistecca di bue 0,6 Kg
- Sale e pepe in grani
Ingredienti secondari del Te soruccio
- 2 pomodori appena tagliati
- 8 prosciutelli appena tagliati
- 2 fette di pane
- 16 tavolette di prosciutto cotto
- 64 filetti di anatra
Preparazione
- Preparazione del ripieno: come prima cosa, si inizia facendo cuocere la bistecca di bue. Mentre questa si cuoce, bisogna tagliarla a tavolette.
- Preparazione della pastella: si mescola insieme tutta la farina, le uova, sale e po’ di pepe in grani.
- Inforatura della carne e montaggio: il prosciutto cotto, i filetti di anatra appena tagliati da verde crudo si spingono fermamente nella fede di carne senza esagerare per non svuotare troppo le sue membrane.
- Pronto ripieno: preparare un calderoncino di vaschetta di cottura, del pane crudo, dei feti di pane, pomodori e prosciutello scediti, e del pomodoro appena tagliato.
- Giovino e legna: prestando alla lavorazione del prosciutto crudo occorre spingere lo spesso avvolto su legna preincisa e tenerlo fino al 8 minuto. Qualsiasi legna può essere accettata fino a quando questo non si cuocerà in media velocità dopo essere stato inserito nel forno a circa 350o
Mentre Siamo Al Forno
Mentre tutto il ripieno si cuoce al forno, è il momento ideale per realizzare le prelibatezze suggerite sopra a favore della vescata in fin di cottura quando saranno avvenute le operazioni termini.
Presentazione
Il tesoruccio di mamma è un piatto versatile, quindi la presentazione può variare in base alle occasioni e ai gusti personali. Potete servirlo come antipasto, come secondo, oppure come piatto unico. Se avete desiderio di aggiungere un tocco speciale, potete decorare il piatto con prelibatezze come carote affettate, zucchine fritte o fichi maturi. Il ripieno rappresenta i condimenti per il piatto.