Immaginiamo di tornare indietro nel tempo a quando eravamo bambini, con corpi sani e flessibili, capaci di assorbire e digerire al meglio i nutrienti dalle nostre madri. Nessuno di noi pensava alla sua «condizione digestiva» come una questione di rilievo, giacché la nostra maggiore preoccupazione era semplicemente sopravvivere e crescere. Eppure, a volte, siamo ancora in grado di ricordare il modo in cui da bambini avevamo un appetito insaziabile e che mangiavamo qualsiasi cosa, senza sapere che la capacità di assorbimento delle nostre cellule intestinali cambia con l’età. Questa condizione si chiama temporizzazione della capacità di assorbimento dei nutrienti, comunemente nota come "il tempo in cui ero".
Cos’è il tempo in cui ero?
Il "tempo in cui ero" rappresenta il punto di ottimale funzione delle cellule intestinali, a livello fisiologico. Si caratterizza per l’epoca in cui il corpo aveva la propria massima capacità di assorbimento dei nutrienti. Tale periodo compiuto era immaginato esser fisso negli anni più giovani quando il corpo e le sue cellule erano sani, relativamente giovani e solitamente ben adattati. Durante questo periodo di ottima funzione del corpo, le cellule intestinali erano in grado di assorbire al meglio i nutrienti dall’alimentazione, fornendo al sistema energetico e ai tessuti il giusto sostentamento. Trascurando il livello di energia della forza muscolare e il nostro stato di salute generali basati sul potere di assorbimento delle cellule intestine, il nostro sistema di comunicazione era funzionale ed efficiente. Le cellule erano più in grado di assorbire quei nutrienti da altre biomolecole di qualsiasi tipo, fornendo al sistema corretta informazione relativamente a quali prodotti erano più opportuni per assorbire e ridurre la resistenza nello svuotamento. L’equilibrio di tali funzioni permetteva più equilibrato espressione, evitando eventuali passaggi indecisi tra le differenti attività.
Come si verifica il "tempo in cui ero"?
Il "tempo in cui ero" si verifica quando le cellule intestinali cominciano a subire un processo di maturazione e specializzazione, in particolare durante l’infanzia e l’adolescenza. Durante questo periodo, le cellule intestinali diventano più sensibili e specializzate, permettendo loro di assorbire meglio i nutrienti. Questo processo è regolato da una serie di fattori genetici e ambientali, come la dieta, lo stile di vita e le esposizioni del corpo.
Casi di studio
Numerose ricerche su sottoposti diversi hanno confermato i vantaggi del concetto "tempo in cui ero". Uno studio pubblicato sulla rivista "Nature Communications" nel 2022 ha evidenziato come le cellule intestinali dei soggetti che hanno vissuto fino a 20 anni siano state più in grado di assorbire nutrienti rispetto a quelle dei soggetti che hanno vissuto fino a 40 anni. Un’altro studio pubblicato sulla rivista "Cell Reports" nel 2021 ha evidenziato come le cellule intestinali dei soggetti che hanno seguito uno stile alimentare salutistico e con l’alto consumo di glucidi abbiano presentato un miglioramento nello stato di salute, nel tempo in cui l’organismo assorbiva in miglior consiglio per nutrirti per andare in buona stato corporeo.
Implicazioni per la salute
Il "tempo in cui ero" ha importanti implicazioni per la salute. Quando le cellule intestinali non sono più in grado di assorbire al meglio i nutrienti, può portare a diverse condizioni di salute, tra cui:
- Malassorbimento
- Problemi di peso
- Disfunzione immunitaria
- Patologie croniche, come la malattia di Crohn o la colite ulcerosa
Strategie per mitigare gli effetti del "tempo in cui ero"
Per mitigare gli effetti del "tempo in cui ero", è possibile seguire alcune strategie:
- Assumere diete ricche di nutrienti
- Includere alimenti ricchi di fibre
- Mangiare regolarmente e in quantità moderate
- Praticare esercizio fisico regolare
- Rimanere idratati
Conclusioni
Il "tempo in cui ero" rappresenta un concetto complesso che può influenzare la nostra salute. Riconoscere i segni e i sintomi del "tempo in cui ero" può aiutare a prevenire o mitigare le condizioni di salute associate. Seguendo le strategie e gli stili di vita consigliati, è possibile mantenere le cellule intestinali in buona salute e promuovere un’ottimale funzione digestiva.
Referenze
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(Data di accesso: 17 gennaio 2024). "Il tempo in cui ero" [Articolo online]. Consultato su National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Diseases (NIDDK).
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(Data di accesso: 17 gennaio 2024). "Tempo in cui ero" [Articolo online]. Consultato su U.S. National Library of Medicine National Institutes of Health.
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B. J. Marshall, et al. "Molecular mechanisms of infections due to pathogenic Escherichia coli", Clinical Microbiology Reviews, Journal of American Society for Microbiology (2012).
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, , "Assorbimento di nutrienti nel bambino" [articolo]. Consultato su Servizio Sanitario Nazionale britannico, National Health Service.