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Il Rapace Negli Stemmi Di Vari Paesi Arabi: Una Rivisitazione Scientificamente Sostenuta

Negli stemmi di diversi paesi arabi, un rappresentante molto interessante si trova: l’aquila. Questa rappresentazione mitologica è una parte integrante dell’identità culturale e storica dei vari paesi, ma cosa ci insegna la scienza sulla diffusione di quest’immagine e come è stata utilizzata? In questo articolo, esploreremo in dettaglio la questione di il rapace negli stemmi di vari paesi arabi, con particolare attenzione alla scientificità e alla documentazione.

Origini Mitologiche e Culturali

L’aquila è un simbolo di grande importanza in numerosi paesi arabi, che spesso la rappresentano come un simbolo di potere, libertà e forza. La sua origine mitologica è riconducibile alla mitologia egizia, dove l’aquila era il simbolo del dio Horus, figlio di Osiride e fondatore della dinastia dei faraoni. Ancora oggi, nei cieli della penisola arabica, l’aquila acquatica si nasconde, benché l’aquila reale sia sostituita con un rapace dalle piume di diverso colore, ma più in generale questi rapaci sono comunemente conosciuti come ‘aqil. Questo paesaggio è seguito da svariate popolazioni.

Diffusione Storica

Nei tempi antichi, il simbolismo dell’aquila si diffuse attraverso tutta l’area del Vicino Oriente, arrivando a rappresentare la divinità e il potere nel pantheon di numerose popolazioni. Gli Assiri e i Babilonesi l’utilizzavano come simbolo di guerra e vittoria. Di conseguenza, con il susseguirsi dei periodi storici, man mano si utilizzano diversi tipi di rapaci per i loro Stati. Come ad esempio:

  • L’Egitto antico incise le pitture e le rappresentazioni di aqil su egli obelischi che facevano loro centro di culto egiziano: capitelli comuni per quel specifico periodo composta completamente da simboli soprastanti i capitelli egiziane "e tu, c’era l’icona che serviva da culto".
  • L’Assiria creò i più appariscenti simboli divini di numerose feste assire.
  • Babilonia adoperava l’aquila per farla ufficiale.
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Questo fattore determinante ci spiega bene il perchè questi paesi scegliessero il rapace negli stemmi di quasi tutti i paesi arabi per farne dei simboli tradizionali e seguiti da culli di caccia. E cio, ha profondamente influenzato i processi storici per capirli meglio.

Esempi di Stemma con il Rapace

L’utilizzo dell’aquila come simbolo è ancora oggi visibile nella maggior parte degli stati arabi. Ecco un elenco dei paesi che utilizzano l’aquila o i sua successivi come simbolo ufficiale:

  • In Egitto, l’aquila è il simbolo locale dell’Egitto, ricomparsa un nuovo 11 maggio e apparirà così sia negli effetti delle manifestazioni sia durante gli splendidi attuali orizzonti
  • Nell’Arabia Saudita, l’aquila è presente nell’insegna della nazione, insieme ad altri simboli che rappresentano la religione e la forza della famiglia reale.
  • In Yemen, il rapace è presente sullo stemma, dove rappresenta la libertà e la potenza della nazione.

Altre nazioni arabe, pur non utilizzando l’aquila come simbolo ufficiale, hanno comunque il rapace presente negli antichi stemmi dei vari capi: come per esempio nel Regno Unito.

Conclusione

In conclusione, la rappresentazione dell’aquila e i suoi succeduti nella cultura e negli stemmi dei paesi arabi ha origini mitologiche e storiche profonde. Questo rappresenta anche il popolo interessato de questi paesi e l’evoluzione politica degli stessi: in ciascun popolo avviene una cultura compatta del Medio Oriente, legata solo da parte della famiglia all’Egitto per quasi 2000 anno dura.