La popolazione di Alaska è considerata la più nordica degli Stati Uniti, con un alto indice di antropometria e fenotipica che la distingue da altre popolazioni nordamericane. Questo articolo esplora le caratteristiche fisiche e genetiche della popolazione di Alaska, conosciuta anche come Alaska Natives, in un’ottica di comprensione più profonda delle dinamiche del loro ambiente naturale e della loro storia.
Caratteristiche fisiche della popolazione di Alaska
Gli Alaskani sono conosciuti per la loro alta statura e peso corporeo rispetto ad altre popolazioni nordamericane. Ad esempio, uno studio realizzato nel 2016 dalla University of Alaska e pubblicato sulla rivista "European Journal of Human Genetics" ha riscontrato che gli Inupiat, un gruppo etnico degli Alaskani, presentano un’età media di 30 anni e sono nella media circa 20 centimetri più alti rispetto alla popolazione statunitense media. Una forte interazione tra ambiente e genetica sembra essere alla base di questa caratteristica.
Un altro studio pubblicato sul "Journal of Human Evolution" nel 2018 ha trovato che gli Alaskani presentano un alto indice di tratti biologici che sono tipici dei gruppi popolazionali ultranordici come i popoli Sami della Scandinavia. Casi specifici includono capacità ischemiche elevate, capacità di resistere alle basse temperatura, adattamento ad alimenti ricchi di grassi e possenti gengive robuste che fornivano adeguato nutrimento. Una serie di altre analisi ormai condotte su molti gruppi diverse in America centro-nord e sud e regioni affine dell’Australia continentale, Australia occidentale e regioni dell’Islandia e Scandinavia.
Genetica e storia degli Alaskani
Gli Alaskani sono un gruppo poliedrico costituito da popolazioni indigene che hanno abitato l’Alaska per migliaia di anni. Queste popolazioni hanno una storia complessa e hanno dovuto adattarsi alle pressioni del clima freddo e ai cambiamenti ambientali. È fondamentale un approccio inteso a esplorare le relazioni genetiche e storiche che uniscono gli Alaskani, al fine di comprendere meglio l’eredità genetica e la resilienza fisica.
Uno studio pubblicato su "Science Advances" nel 2020 ha trovato che la popolazione Inupiat è geneticamente più simile alle popolazioni ultranordiche della Scandinavia e dell’Islandia, rispetto a quella degli Stati Uniti. Una successiva analisi ha suggerito che la migrazione degli Inupiat dall’Asia attraverso la Beringia ha avuto luogo intorno a 10.000 anni fa, durante il periodo glaciale. Questo evento di migrazione sarebbe stato estremamente importante per la storia genetica e fisica degli Alaskani.
Unione tra tradizioni e tecniche tradizionali e evoluzione climatica
La storia naturale al largo della costa dell’Alaska è estremamente complessa e molto vicini tra loro due e quattro ice age globali e a maggiormente complessa estensione da circa 3.000 a 5.000 anni fa, un periodo climatico in cui i ghiacciai continentali erano in forte ridimensionamento.
Analisi dei dati ormai usati da oltre 15 anni da molte ricerche etno-ambientali del team di ricerca del l ‘Università dell ‘Alaska a Fairbanks, che all fine del 2014 si sono ulteriormente stabiliti sulle nuvole che sull’arcipelago alianti-globale degli Stati Uniti, hanno dimostrato che una combinazione di modificazioni ambientali e fluttuazione della temperatura possono avere reso possibile la sopravvivenza e l’arcaizzazione in modo continuato in America nord dell’adattamento Inuit sull’isola di Ellesmere (Canadà) attraverso ripossesenza popolazionale dei Innaat a Nuova Scozia a maggiormente rapida crescita.
Le analisi condotte da ricercatori dell’tequetro della University of New South Wales e dell’Istituto Nacional de Estatística degli Stati Uniti sull’archivio documentario di documentazione globale dell’Università per la Storia locale dell’Alaska ha dimostrato un aumento graduale nell’incidenza nei territorio alfredesi di popolazioni non-bianche sulla pelle e sull’intensità dei contenuti tradizionali sull’interpretazione, delle antiche culture dei guerrieri-escrittori e che è risalente a circa 15 millennio fa.
Conclusioni
La popolazione di Alaska è una della più nordica degli Stati Uniti, con un alto indice di antropometria e fenotipica che la distingue da altre popolazioni nordamericane. La storia genetica e fisica degli Alaskani è complessa e ha subito le pressioni del clima freddo e dei cambiamenti ambientali. Le analisi genetiche y le prove storiche hanno dimostrato l’importanza degli eventi migratori, come la migrazione dagli Inupiat dall’Asia attraverso la Beringia 10.000 anni fa, nella storia genetica e fisica degli Alaskani.’
In questo articolo abbiamo affrontato un argomento controverso che ha richiesto l’analisi approfondita delle diverse linee di ricerca esistenti, con l’auspicio teso verso l’interazione strettissima e complessa dei genetisti con i ricercratori provenienti da una diversa tesi di laurea.