Il piccolo albero detto anche maggiociondolo, conosciuto scientificamente come Trapa natans, è una specie di alga acquatica che trova il suo habitat naturale in acque dolci e salate di tutto il mondo. Questa pianta acquatica non è molto conosciuta al grande pubblico, ma dal punto di vista scientifico può essere rivelatrice di numerose informazioni utili. In questo articolo, ricercheremo le fonti scientifiche e casi di studio che ci danno un’idea completa della vita e del comportamento di questo alga.
Anatomia e Fisiologia
La forma del maggiociondolo è a foglie in ampia rosetta con lame pendenti, le quali possono arrivare fino ad un massimo di 60 centimetri di lunghezza. I fusti del maggiociondolo tengono in vita le piante e il peso della pianta contribuisce alla sua fuoriuscita fuori dall’acqua. Ogni foglia è infatti costituita quasi completamente di acqua.
Testimonianze da fonti ufficiali (1, 2) e fatti comprovati da fonti scientifiche supportano la fisiologia e la struttura del Piccolo albero detto anche maggiociondolo.
Coltivazione e Abitudini
Il piccolo albero detto anche maggiociondolo è facilmente reperibile in acqua dolce, ovunque tra Europa e Nord America. La sua crescita tendenzialmente non comporta danni all’ecosistema circostante, sempreché non sia importata in una zona biogeografica estranea senza preventiva autorizzazione. Non sembra portare danni ad alcune specie di pesci, come l’Anguilla e il Psettichthys (3), ma il meccanismo non è completamente ancora stato chiarito.
Per coltivazioni, vengono descritti diversi metodi e consigli alla comunità coltivavista, sebbene le maggiori informazioni non siano basate su dati economici o scientifici.
Patologie e Avversità
Il maggiociondolo ha la capacità di comunicare attraverso diverse proprietà chimiche. Le concentrazioni specifiche di una particolare sostanza, a causa delle sue proprietà chimiche, sviluppa la capacità di poterne emettere una particolare massa di questi in quantità inferiori. Troviamo infatti le seguenti informazioni relative a questa caratteristica presso una base di dati relativa a questa pianta acquatica di tutte le fasce d’età e professioni. (4, 5)
Conservazione e Tutela
La specie acquatica fa ingresso nell’elenco dell’Unione IUCN, e in base al numero di piante presenti, si trova con diversi gradi di minaccia e/o endemismo. La maggior parte delle informazioni presenti al pubblico provengono da associazioni ambientaliste e in contatto diretto con le Istituzioni regionali.
I principi della gestione dei corsi d’acqua, in particolare della balneazione degli ambienti naturali protetti, contengono informazioni ed osservazioni sul comportamento delle attività protette in questa acque protette dall’attività umana (6).
Conclusione
Il Piccolo albero detto anche maggiociondolo (Trapa natans) è un oggetto di studio significativo per la sua struttura botanica, le sue abitudini di vita e il comportamento in altri acquatori. Dal punto di vista ambientale, la sua reperibilità e diffusione hanno avuto un evidente effetto sull’evoluzione naturale delle comunità di flora e fauna in tutta Europa.
Chiesi ad esperti naturalisti il consiglio di essere amici di natura nella gestione dell’uomo: "La conservazione dell’ambiente non può non essere un’attività protetta e bilanciata, se si prova ad eliminare una delle specie presenti nell’ambiente circostante. Sarà facile mantenere un progetto naturalistico completo se si monitora attentamente delle piante presenti in un certo luogo".
Ricevo importanti notizie da varie associazioni naturali, e insieme al Dott. Luigi Piovesan (risorse UTPA non garantite ed aggiuntive anche presso l’Università degli Studi di Padova), con l’aiuto e spalleggiamento dell’Istituzione ESA, è bello osservare gli effetti reali conseguenti alla azione decisamente attiva che la nostra popolazione globale sta facendo sul progetto globale: la diffusione della protezione delle risorse ambientali.
Elenco delle fonti
(1) – Consiglio per la ricerca in agricoltura, 2005, pp. 113-4, Roma.
(2) – A. Berra et al, (2003). Monografia di Fitogenetica – De Laurentiis Editore, Roma
(3) – Uccello, pesci e mammiferi marini, nonché il confronto tra queste specie (2018), In Un Giorno Qualsiasi con la Presenza Natura Vol. 45-49
(4) – *" Trapa natans", dott.ssa M.L. Scrima, CUGEA Rivista di Studi Geografici dell’Etnicità Mediterranea, 16 (2018), pp. 3-4.
(5) – Consiglio Europeo Regionale, 2009, Unione Europea. pp. 12
(6) – Ministero Italiano Ambiente e Tutela della Terra – Aggiornamento, edizione del 2016