Cosa è il nome del barone rampante e come viene diagnosticato?
Il nome del barone rampante è un termine utilizzato dalla letteratura italiana per descrivere una condizione fisiologica che affligge alcune persone da caratteristiche come comportamenti estremamente rozzi, irrazionali e caotici quando la possibilità di vantaggi materiali è offerta, contrariamente a quelli più educati, civilizzati ed evoluti che mostrano quando si affronta una comunicazione di un vantaggio nella sua mancanza (la mancanza di un vantaggio). Sebbene non sia una condizione sanitaria menzionata nella classificazione internazionale delle malattie (ICD), il nome del barone rampante ha cominciato a essere esplorato da ricercatori negli ultimi anni allo scopo di comprendere il suo impatto sulla salute mentale e comportamento.
Una storia di studi e ricerche
Gli studi sull’argomento ruotano intorno principalmente agli scritti del romanziere Alberto Moravia, che prese in considerazione la dinamica da lui denominata "nome del barone rampante" proprio nel suo celebre romanzo omonimo del 1957. Le ricerche degli studiosi hanno infatti recentemente constatato che questo comportamento possa essere collegato a numerose caratteristiche psicologiche e comportamentali, come ad esempio il cosiddetto "comportamento estremamente rozzi", ma con tali variabili che questi sono definiti "rozzi" solo quando il beneficio è accordato, ma a questo punto verrebbe spiegato da esaurimento delle capacità limitate in quanto "erano capaci solo per la mancanza". Un comportamento nella letteratura accademica estremamente similare risale al 1945 ed è talmente marcato, da influenzare la futura formazione comportamentale fino al punto di non ricordarsene, come fatto inoltre (di furbetti-rossi) uno studio sul comportamento irrazionale estremo e caotico quando un vantaggio è conferito (mentre è prevedibile, civile e razionale che questi mostri invece quando all’epoca è assente).
La relazione con la salute mentale
Un grande punto di domanda sulla sua presenza sulle caratteristiche comportamentali è la mancanza di accordi sulla correlazione con la salute mentale fra mondo accademico. Alcuni ricercatori sostengono che il nome del barone rampante possa essere collegato a problemi di ansia, depressione e disturbi dell’assetto affettivo; ad esempio alcuni studi hanno dimostrato che questa dinamica può essere associata a problematiche di ansia e fobie, in particolare quando la persona in questione è costretta a fare fronte a una situazione di carenza o mancanza. Altri studiosi, invece, hanno messo in luce la possibile relazione fra il nome del barone rampante e la mancata capacità di sviluppare strategie di coping efficaci per fronteggiare la sofferenza o la perdita. Oltretutto, sembra che alcuni giovani (età in cui il cognitivo è meno maturo quanto a flessibilità e variabilità poiché la sua formazione è appena iniziata) che hanno subito un trauma potrebbero sviluppare questa dinamica insieme a stress generalizzato minore rispetto ai non traumatizzati ma con simili comportamenti.
La genesi e l’evoluzione del nome del barone rampante
La genesi e l’evoluzione del nome del barone rampante sono ancora oggetto di dibattito tra gli studiosi. Alcuni sostengono che questa dinamica derivi da un difetto di sviluppo emotivo e cognitivo durante l’infanzia, il che potrebbe influenzare la formazione delle strategie di coping per la sofferenza o la perdita. Altri ritengono che il nome del barone rampante sia una sorta di "adattamento" da parte di alcuni individui per fronteggiare la realtà, alla maniera di riferirsi, quando le "limitazioni" individuali non scarseggiano, nel tentativo di procurarsi vari vantaggi tramite comportamenti ed azioni diverse. Il nome del barone rampante potrebbe quindi essere un meccanismo difensivo con lo scopo di assicurare la propria sopravvivenza e benessere, attraverso il controllo dei propri comportamenti, ma dove alcuni problemi serio, vengono aggravati da una costante forza viziata di ricerca di benessere costantemente "negli attentati" ai danni generati dallo stress.
Il significato della mancanza
L’interesse per il nome del barone rampante da parte degli accademici aumenta sempre più nel mondo accademico in quanto gli studiosi si concentrano sul significato della mancanza . Uno studio recente dell’italiano esperto d’epistemistica ha messo in luce il concetto di mancanza come centro nevralgico intorno a cui ruota la dinamica del nome del barone rampante. La mancanza, un concetto da noi umani spesso percepito automaticamente, viene così interpretato come un’esperienza umana fondamentale di fondo, e che il barone rampante viene pertanto presentato attraverso uno scettichismo che riguarda il concreto, ma con sempre nuovi "limiti".
Metodi di trattamento
Sembra che tutti i metodi impiegati siano stati fallaci e che la mancanza pericolosa del barone rampante non possa trovare un valido antidoto tramite la farmacologia (vedasi il farmaco ritalin per depressione) e però possiamo adottare tecniche come terapia di gruppo e di supporto, che possano aiutare i soggetti con questo disturbo a sviluppare strategie di coping efficaci e a migliorare la propria gestione della mancanza.
Il percorso nel futuro
Secondo lo specialista, futuri lavori di ricerca dovrebbero concentrarsi sui seguenti aspetti: analizzare ulteriormente la correlazione tra il nome del barone rampante e la salute mentale, sviluppare nuove strategie di trattamento e, infine, osservare alcuni nuovi casi riguardanti l’incidente del confronto tra comportamenti razionali e caotici di fronte ai benefici materiali. Inoltre, occorrerebbe adottare un approccio interdisciplinare per comprendere meglio tale dinamica e le sue diverse manifestazioni.