Edward Hopper, uno degli artisti più importanti del XX secolo, è stato un pioniere del movimento artistico che ha preceduto il surrealismo e il cubismo. La sua opera ha influenzato generazioni di artisti, scrittori e film-maker, ma ancora oggi non è completamente compresa e apprezzata come merita. In questo articolo, esploreremo il movimento artistico anteguerra di Edward Hopper, le sue origini, gli elementi chiave e le opere più significative.
Le Origini del Movimento
Il movimento artistico anteguerra di Edward Hopper nacque negli anni Venti, durante la prima grande ondata di modernità che stava cambiando il modo in cui le persone vivevano, lavoravano e interagivano. In questo contesto, Hopper e altri artisti cercarono di captare lo spirito dell’epoca, esplorando temi come la solitudine, la perdita della comunità e la ricerca della vera individualità. La loro opera rifletteva la crescente ambivalenza tra la necessità di connessione e la paura di essere soggiogati dalla società.
Influenze e Fonti d’Ispirazione
Hopper ha svolto un ruolo importante nel sviluppo del Cinema Surrealista in quanto è fonte d’ispirazione per intellettuali e cineasti come André Breton (1). Analogamente, è stato affermato che il s’ispirò ai pittori del Novecento come Otto Dix, e da artisti di origini americane come John Sloan ed Arnold Røbble. Durante la sua vita ha trascorso lunghi periodi di lavoro in Europa, principalmente a Parigi, dove, nel suo ultimo periodo di vita (1929/193) notò cambiamenti radicali delle vite delle masse urbane in rapido sviluppo e cambiamento.
Elementi Chiave del Movimento
Il movimento artistico anteguerra di Edward Hopper è caratterizzato da alcuni elementi chiave:
- L’uso della luce: Hopper è noto per l’uso della luce in suo lavori. Le sue tele sono spesso illuminate da una luce fredda e impersonale, che crea un senso di isolamento e di solitudine.
- La rappresentazione della vita quotidiana: Le opere di Hopper spesso rappresentano la vita quotidiana, riportando scene di isolamento, perdita della comunità e spirito d’individualità.
- La pittura di genere: Hopper ha anche usato il genere femminile come soggetto nella massa. Ma a differenza degli altri artistici che intendevano rappresentare un genere femminile, gli artisti hanno inteso rappresentare in maniera estremamente modernista ed astratta i suoi personaggi.
- La critica alla modernità: Le opere di Hopper non solo descrivono la società moderna, ma anche la critica ai suoi aspetti negativi, come il consumismo e la perdita di senso individuale.
Opere di Rilievo
Tra le opere di Hopper più significative, si possono citare:
- "La camera del neonato" (1927): una delle opere più famose di Hopper, rappresenta un neonato che giace in una stanza completamente buia, illuminata solo dalla lampada della porta.
- "La farmacia" (1927): un’altra opera di grande impatto, rappresenta un chiosco di farmacia, illuminato solo dalla luce fredda del neon.
- "Chiuso?" (1925): questo grande dipinto del 1925 simboleggia un uomo che lavora con l’intento di distruggere un riciclo.
Eredità del Movimento
Il movimento artistico anteguerra di Edward Hopper ha lasciato un’eresia duratura nella produzione artistica del 20° secolo, influenzando generazioni di artisti, scrittori e film-maker. Contribuì infine, il cinema (uno stile astratto) all’incremento della sua influenza su quelli.
Discussione Conclusiva
Il movimento artistico anteguerra di Edward Hopper è un esempio di come l’arte possa riflettere le sfide e i cambiamenti della società. Le sue opere, caratterizzate da una luce fredda e impersonale, rappresentano una critica alla modernità e alla società contemporanea. La sua influenza è stato considerato tale da essere la cuscino dei pittori pop-surrealisti americana del XX secolo.
Per comprendere efficacemente il movimento artistico anteguerra di Hopper, è importante comprendere le sue fonti di ispirazione, gli elementi chiave e le opere più significative. Inoltre, l’evoluzione del movimento e la sua influenza sulla produzione artistica del 20° secolo e il cinema. Ancora tutti e il cinema surrealistico in generale.