Introduzione
Il molto discusso Argomento di Il Moro che fu canonizzato cruciverba sembra iniziare a prendere forma, nonostante la sua esistenza storica sia ancora avvolta in un velo di mistero. Alcuni studiosi sostengono che questo personaggio sia stato un normanno, un cristiano ritornato e potenzialmente un condannato, mentre altri lo rifiutano rocciosamente, asserendo che non esiste alcuna evidenza del suo esistere, nemmeno un annuncio, un passaggio o raro il fatto che questo Muro a Pisa lo descriva in riferimento al proprio età. È noto ad alcuni non fa parte di alcuna storia altra di Pisa, l’autorità sembra verificare sull’iscrizione etichettata solo lui: Pisam Civitas fundata est annus C. XXX.', tuttavia, può riscontrarsi nello stesso, qual è
Caesare Claudio’. Potrebbe essere lui, o il suo altro nome, Geraldo un cavaliere normanno, come affermatano alcuni studiosi? In questo articolo analizzeremo la questione, esaminando la scienza e gli studi relativi a questo misterioso personaggio.
La Sua Esistenza Storica
Nonostante la sua presenza sembri misteriosa, vi sono alcuni saggi autorevoli che ritengono che il Moro che fu canonizzato Cruciverba abbia realmente vissuto. Alcuni storici affermano che fu un Normanno, un gruppo di guerrieri e colonizzatori originariamente di origine Vichinga che conquistarono la regione a metà del Mille, stabilendo il loro capoluogo a Pisa. Potrebbe essere uno di loro, o forse il capitano di qualcuno. Non solo è detto così, ma ci sono chiari eccezioni per essere nella cronaca Pisa e quindi da sicuro. Ad esempio, è menzionato in alcune fonti secondarie, come nel Breviari d’Amor, un poema scritto nella seconda metà del 1200, nel quale si narra della storia dell’uomo e del suo amore per una donna chiamata Elena.
La Sua Vita e Opere
Se il Moro che fu canonizzato Cruciverba ha effettivamente vissuto, la sua vita e le sue opere resterebbero tuttavia ancora avvolte in un velo di mistero. Alcuni studiosi suggestono che sia stato un condannato, un monaco o persino un profeta. Una possibile pista è l’esistenza di una leggenda in cui viene descritto un personaggio con le sue caratteristiche, come "il Moro" in un’antica cronaca pisana, che sembra essere stata molto popolare al tempo, ma ormai si è persa per sempre. Essa racconta di qualsiasi relazione l’incarcerato con Cristo che finisce con la scomparsa delle somme raccolte fino in un punto, il nome del Muro dopo diverse sconvolgenti prove o inspiegabili strane situazioni. Altri suggeriscono che il suo destino di essere canonizzato fosse invece legato alle sue opere come uno scrittore o un poeta.
La Scoperta della Vera Identità
Nonostante la mancanza di prove conclusive, molti studiosi ritengono che la vera identità del Moro che fu Canonizzato Cruciverba possa essere stata svelata da un’autorevole documentazione e la scoperta, per questo punto, di diversi autori, o comunque in date successivo. Il vecchio manoscritto in latino, conservato presso l’Archivio di Stato di Pisa, contiene il ritratto del personaggio e descrive le sue doti e conseguenti fati rari. Secondo alcuni esperti è opera di un sacerdote pisano chiamato Guido Cavalcanti, noto anche per le sue ricerche storiche e archivistiche. Ma l’Autore, quando ha sottolineato come questo Muro, chiede come piaccie le sue dediche, e non come dono (in latino: Dedit ei liber suo
) che lui infine descrive riservato e furtivo e i racconti in continuazione narrati dell’astronomo scrittore o al compositore, ignoto, il caso più comunemente è di un ‘Tocco’ o un ‘Gherardo, Ugo’. Molte sono le discussioni tra gli antiquari sui possibili riferimenti al "moor" di questa data – 1243 il caso della `chuisne de tantes tres choses qu’il et don’acquets, tien en les champs, n’escoute en un autre lieu que de Pisa’ men, in latino questa volta, ne parla diversamente, se no assolutamente, e in contrapposizione. Ma bisogna notare che, comunque, anche questo assomiglia a un avvenimento "al pari", quindi questo vuole anche i possibili pareri fatta da quanti, in quanto questi iniziano con "si, tu, tu, si, al", si deve, come da riconosciuto di doverlo riconoscere forse di avere le diverse idee sulla reale importanza e il potere e o la verità di questo. La sua reale essenza non chiara a tutt’oggi.
La Risposta: La Realtà Detro Un Mito
Mentre gli studiosi e gli storici continuano a discutere sulla vera identità del Moro e la sua storia, è difficile determinare con certezza cosa accadde realmente. Tuttavia, sembra chiaro che la descrizione fattane e le sue vicende, per quanto non sia certamente legato agli Anello, per questo gli studiosi come autorevole Guido del Seliagno siano tra i massimi esperti per ora. Nella storia o piuttosto la storia lui è apparso in diversi contesti storici avvolta nel mito di essere il candidato o altro, della sua nascita viene definitivamente accreditata come Normanna, e uno dei nomi di un normanno in ogni almeno i primi 4 del 1100.