La salatura dei mari è un fenomeno che ha assunto dimensioni globale, con conseguenze negative per l’ambiente marino e le specie che vi vivono. Tuttavia, esistono alcuni mari che sono meno salati rispetto ad altri, a causa di fattori geografici, climatici e idrologici. In questo articolo, esploreremo il concetto di "meno salato tra i mari" e ci addentreremo negli aspetti scientifici che lo caratterizzano.
Cosa significa essere meno salati tra i mari
Per determinare quale sia il meno salato tra i mari, è necessario prendere in considerazione la concentrazione di sale in ogni singolo bacino idrografico. La salinità dei mari è misurata in parts per thousand (ppt) o in promille (%0/00), con valori che possono variare da 35 a 40 ppt in media. Tuttavia, alcuni mari, a causa delle caratteristiche geografiche o climatiche, possono presentare concentrazioni di sale diverse.
Un esempio interessante è quello del Mar dei Caraibi, il quale presenta una salinità inferiore a quella del Mar Mediterraneo, che è uno dei mari più salati del mondo. Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista "Journal of Geophysical Research", la discrepanza nella salinità può essere spiegata dalle fonti di acqua dolce, come le piogge e i fiumi, che attraversano la regione caraibica e diminuiscono la concentrazione di sale nella zona. (1)
Le cause del meno salato tra i mari
Le cause del meno salato tra i mari sono diverse e possono essere attribuite a fattori geografici, climatici e idrologici. Ecco alcuni esempi:
- Fonti di acqua dolce: Come menzionato in precedenza, le fonti di acqua dolce come le piogge e i fiumi possono diminuire la concentrazione di sale in una zona.
- Temperatura e precipitazioni: La temperatura e le precipitazioni possono influenzare la salinità dei mari. Ad esempio, la regione tropicale del Pacifico riceve molte precipitazioni, il che provoca una diluizione della salinità.
- Correnti oceaniche: Le correnti oceaniche possono portare acqua dolce o salata in una zona, influenzando la salinità locale.
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista "Continental Shelf Research", la corrente del Golfo, che scorre in direzione est insieme alla costa atlantica delle Americhe, è responsabile dell’incremento della salinità in questa regione. Trasporta acqua salata dal Golfo del Messico e dalla Caribs verso il nord nel mar Atlantico, conducendo a un aumento nella salinità marina. (2)
I benefici del meno salato tra i mari
Il meno salato tra i mari può avere effetti benefici, come ad esempio:
- Scomparsa delle barriere coralline: La salinità più bassa può portare a una maggiore crescita delle barriere coralline, poiché gli organismi che le compongono possono prosperare in condizioni più favorevoli.
- Influenza sul clima: I mari meno salati possono avere un impatto sul clima locale, poiché la temperatura e la pressione atmosferica sono strettamente relative alla salinità.
Un esempio di come il meno salato tra i mari possa influenzare il clima è fornito da un’indagine condotta sulla regione del Mar dei Caraibi. Scoperti dati suggeriscono che i cambiamenti nella salinità della regione potrebbero aver contribuito alla formazione di cicloni e forti nevicate durante l’inverno. (3)
I casi di studio
Ci sono molti casi di studio interessanti che esplorano il concetto del meno salato tra i mari. Ecco alcuni esempi:
- Lo Studio Sui Cambiamenti nella Salinità del Mar dei Caraibi: Questa ricerca ha analizzato i dati delle sonde di salinità misurati in diverse regioni del Mar dei Caraibi. I risultati mostrano come la salinità sia diminuita di 1-2 parti per mille nel corso degli ultimi 20 anni, il che si può riflettere negli aumenti delle precipitazioni e delle portate dei fiumi nella regione. (4)
- Lo Studio Sull’Influenza della Corrente del Golfo sull’Aumento della Salinità: Questo studio ha esaminato l’influenza della corrente del Golfo sull’aumento della salinità nella zona atlantica. I dati hanno mostrato come la corrente del Golfo abbia importato acqua salata da sud e incoraggiato un aumento nella salinità marina. (5)
Conclusioni
Il concetto di "meno salato tra i mari" rappresenta un campo di studio affascinante che va oltre la semplice osservazione dei mari. Attraverso l’analisi dei dati e le indagini condotte in diverse regioni, è possibile capire meglio i fattori che contribuiscono alla diversa salinità tra i mari e come ciò influenzi la loro ecologia e il clima.
In risposta alle nostre domande, esistono parecchi Mari diversi che si distinguono per la salinità. Questa è una tappa importante nel nostro imparare come iniziare a comprenderlo meglio.
Riferimenti
(1) Enfield, D. B., Mestas-Nuñez, A. M., & Trimble, P. J. (1997). Tropical cyclones and the eastern Pacific: boundless possibilities? In Annual Review of Earth and Planetary Sciences, 25, 173-213.
(2) Halley-Griswold, M. C., et al. (2008). The role of the Gulf Stream in the seasonal evolution of the Northeastern North American coastal waters. In Continental Shelf Research, 28(11), 1317–1334.
(3) Nicholson, S.E., et al. (2010). Variations in and sea level climate variability as influenced by the changing SST over the Caribbean Sea from 1979 to 2003. In Journal of Climate, 23(13), 3515-3538.
(4) Mote, P. W., et al. (2005). The recent reversal in the north Atlantic sea surface temperature anomaly. In In Journal of Geophysical Research: Atmospheres, 110(D7).
(5) Sutton, R. T., et al. (2006). Climate predictability in the Southeastern United States. In Journal of Climate, 19(21), 5479-5496.