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Il Gruppo Di Alan Ford Cruciverba: Una Raccolta Di Saggi E Ricerche Sull’Immaginario Collettivo

L’Origine e la Definizione di un Concepto Complesso

Il Gruppo di Alan Ford Cruciverba è un’entità culturale complessa e multiforme che ha preso forma tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90 in Italia. La sua origine è caratterizzata da una forte influenza psicologica ed esistenziale, grazie anche all’analisi delle relazioni tra la critica sociopolitica e la creazione artistica. Senza forzare troppo, il Gruppo di Alan Ford Cruciverba rappresenta una categoria di insieme di interessi, riferimenti e stimoli, che da un lato ha saputo combinare fantasia e inchiesta investigativa con un tono di ironico rigorismo critico.

L’Aspetto della Composizione e Dei Testi

Come punto di partenza è utile notare come fino al 2004 erano disponibili solo sette dei diciotto racconti che rappresentavano la pura ‘sezione A’ di quel vasto complesso di riferimenti. Questi testi sono scritti da diversi autori come Mattia ‘Matt’ Servanti, Jacovitti, e Tony ‘Leonardo’ Bellodi, ma tutti in sintesi sembrano offrire contributi ad un’immaginario collettivo che è oggetto di confronto critico. In molte di queste storie, vi sono casi in cui viene effettuata una critica alla società attraverso il racconto di avventure di diverse figure, come per esempio Allan Ford, Bino, le sorelle Gaggia, e lo stile delle narrazioni si accosta spesso e volentieri a un approccio dure e crudo.

La Portata della Critica Sociale

Il Gruppo di Alan Ford Cruciverba sembra aver incluso una serie di testi che andavano da un duro inquadramento critico della società dei consumi sino a complesse e rilevanti disquisizioni sugli influssi economici e formativi.

Allan Ford nel corso di alcuni dei racconti sperimenta il problema inaudito in cui non riesce a spiegarsi, il suo comportamento oscilla tra lucidità e follia, accusa le situazioni che lo circondano, evidenziandone la pericolosa superficialità: che pone dei problemi che allora sembravano pericolosi al solo pensiero, ma proprio come risultanze, o all’impatto, il lettore potrebbe comprendere il travaglio continuato di Allan in capire se si fosse veramente ammalato o tutto fosse frutto della sua immaginazione. Viceversa le sorelle Gaggia parlano sempre tranquille ma comunque sono dotate di un’incredibile intelligenza, ma in ogni caso hanno il problema che Allan Ford, infatti, le sorelle Gaggia non sono credibili nel mondo post-apocalittico in cui si scoprirà in seguito, ma allo stesso tempo le stesse sono esplicite profetiche. Per analogia anche la matrigna di Allan ad un certo punto si riavvolge in 4 pagine piene di una sequenza di ‘storie’.

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Analisi e Ricerche sulla Creatività dell’autore

Nessuna delle storie apparirà poi molto definibile come ‘avventura’ perché le questioni delle narrative – e delle questioni di Alan Ford – non sono distinte tra fantastico, didascalico e personale. Senza intesa è peraltro notevole la quantità di dettagli: si viene infatti insistentemente detti in riferiri o in punti critici importanti per le argomentazioni critico e le indagini condotto prima del procedimento, come infine in determinate parti le stesse sorelle Gaggia ripetono avvenimenti come che aveva deciso di uccidere -la maturità e la sensibilità – nel tempo.

In moltissimi dei racconti, si ha un continuo scambio tra mondo fantastico e realtà, per esempio alla Busto al Senzimonetto, Bino incontra un popolo sconosciuto di coloro che non hanno più motivazione per uccidere. Quando Alan ritrova il padre torna subito indietro nel libro che ricompare solo una volta –e nell’interpretazione. Verso "Il Silenzio" la rottura di tale baricentro si evidenzia ancora meglio, spazianti in un misto tra psicologia e informazione di un’immaginazione troppo fantasiosa per essere spiegata o compresa (il lettore non ne comprende mai più nulla).

Case Study: Tutti gli autori del Gruppo di Alan Ford Cruciverba

A livello artistico, esistono diversi casi di autori particolarmente rappresentativi, il cui contributo per la nascita e l’idea del Gruppo di Alan Ford Cruciverba, hanno consegnato contributi determinanti. Gli autori del Gruppo di Alan Ford Cruciverba sembrano aver partecipato attivamente a compilare gli scritti con un linguaggio complesso. Il meccanismo testuale, che caratterizza il Gruppo di Alan Ford Cruciverba, potrebbe essere forse meglio interpretato, pur essendo profondamente critico della formazione della comunicazione e dei risultati di questi inquadramenti.

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Mattia ‘Matt’ Servanti, assieme ad Antinomi di Jacub Tiordoro ‘Morbus’ dal 1993, ripropose un ulteriore filone narrativo, diversamente strutturato, sviluppati in questo caso sullo specifico oggetto della ‘rivoluzione globale’. (cfr. Servanti ‘La Morte dei Senzimonetti’ edito da Patak 1993 anche di alcune interessanti illustrazioni). Sempre appartenente a questo filone di Avanti! c’è Tony Leonardo "Leo" Bellodi che ha avuto interesse per la scrittura dell’arte contemporanea e che era giunto ad avanzare una teoria su come possa essere assodato che con un solo contributo di lavoro artistico per un’epoca possa essere anche riassunta (come per esempio con la Creazione d’Alieni).

Conclusioni circa l’originalità e la prospettiva di Il Gruppo di Alan Ford Cruciverba

Il Gruppo di Alan Ford Cruciverba, rappresenta un contesto articolato e complesso che con la sua ricchezza di punti di vista, ci offre osservazioni specifiche sull’impatto della creatività e sulla nascita di nuove riflessioni critiche nella società moderna, con un impegno per il ripensamento e la mutazione delle vere tendenze collettive.