Introduzione
Il cantore di Lesbia, un’uomo giovane e talentuoso già noto per le sue abilità vocali e la sua passione per la poesia, morì in circostanze misteriose a Roma, capitale dell’Impero Romano, intorno al 27 a.C. Secondo alcune fonti storiche, la sua morte fu causata da un’anaffezione respiratoria grave, diffusione di infiammazione e shock anafilattico in seguito a morsa di pantera. Ma quali furono esattamente le cause della sua morte? E quali sono gli aspetti peculiari della sua condizione clinica che ci hanno permesso di arrivare a una comprensione più approfondita della sua morte?
I Fatti Storici e Clinici
Sappiamo che il cantore di Lesbia era un poeta e un musicista di spicco a Roma, compagno della storica Catullo. Nonostante la povertà di dettagli biografici sulla sua vita, è chiaro che fosse un uomo di grande talento e innovazione nell’ambito dell’arte e della musica. Ad oggi, la sola copia dell’epigrafe funeraria di un "Cantore di Lesbia scrittore dal diavolo" giunta a noi, a Napoli, è la sola documentazione che ha lasciato testimonianza della sua musica. In quell’occasione lui faceva parte di un’impresa leggera a Napoli. Ma nonostante questa triste morte, il ricordo del cantore di Lesbia proseguì il suo cammino anche dopo la sua morte – le prime menzioni di lui risalgono infatti alla fine del 1600 e forse anche prima.