L’espressione "i gradi della visione d’insieme" si riferisce a un concetto metodologico utilizzato per sviluppare una strategia e punti di riferimento comuni per raggiungere un obiettivo, coordinando e integrando diverse prospettive e competenze. Questo approccio è particolarmente importante nei contesti aziendali, educativi e sociali, dove la collaborazione e la comunicazione efficaci sono fondamentali per il successo. Nel corso di questo articolo, esploreremo i gradi della visione d’insieme, analizzando le basi scientifiche e i casi di studio più interessanti.
Cos’è la Visione D’Insieme?
La visione d’insieme è un concetto complesso che emana da una serie di discipline come la psicologia, la sociologia, la gestione ed eventualmente l’elaborazione dei dati. La visione d’insieme contribuisce a migliorare le collaborazioni all’interno delle organizzazioni per incoraggiare una comunicazione efficace e per promuovere le diverse aree organizzative. Inoltre, la visione d’insieme aiuta le organizzazioni ad elaborare complessi problemi, aumentare la produttività e migliorare le strategie utilizzate negli organi decisionali. In sintesi può essere definita come l’abitudine atta a lavorare in equipe, ad una chiarezza e comprensione reciproche indipendentemente dalle differenze che intercorrano negli gruppi coinvolti.
I Gradi della Visione D’Insieme: Definizioni e Caratteristiche
La visione d’insieme è un concetto dinamico, composto da diversi gradi o livelli. Ecco una panoramica dei principali gradi della visione d’insieme, con le loro caratteristiche e aree di applicazione:
Grado 1: Visione Tattica – Livello Base (KT)
Il primo grado è costituito dalla visione tattica, che si concentra sulle attività quotidiane ed i compiti specifici. Si tratta di un livello molto pratico, dove le persone lavorano individualmente per completare le proprie mansioni e stimolare la produttività. La visione tattica serve come base per gli altri gradi di visione più complessi. A questo grado, le competenze utilizzate comprendono come comunicare effettivamente, fornire la giusta osservazione ed ascolto per ridurre potenzialmente ciò che genera confusione nelle equipe.
Grado 2: Visione Strategica – Livello Tattico (ST)
Il secondo grado comprende la strategia. Questo livello manterrà il focus sulle responsabilità specifiche per ogni componente, assicurando che le azioni compiute trovino sempre un riscontro con la politica dell’organizzazione. A questo livello saranno richieste le capacità di avere un maggiore coinvolgimento dei team, dei membri dell’organizzazione partecipando anche nei progetti che per la loro natura non riguardano per forza i loro ruoli. In questo modo, promuoviamo le moderne reti di collaborazioni che, in Italia dette reti organizzative vanno a coinvolgere molte persone provenienti da settori diversi dell’organizzazione (Marketing, IT, Produzione etc.).
Grado 3: Visione Operativa – Livello Operativo (OP)
Il terzo livello riguarda la visione operativa. Questo level di funzionalità mira ad eseguire in maniera ottimale le azioni definite a livello di visione strategica: in questo momento le azioni vengono assunte grazie alla valorizzazione delle strutture inoltre viene definito il piano di azione e le misure eventualmente necessarie per risolvere determinati problemi. Tualmente, questi uffici mostrano come comunicare se corretta analisi non può avere comunque sviate soluzioni operative. Qui la struttura organizzativa ha un maggiore coinvolgimento del gruppo grazie ad una vera formazione di tutte le componenti che compaiono per dare al gruppo il massimo scambio a livello professionale ed individuale.
Grado 4: Visione di Squadra – Livello di Squadra (TS)
Il quarto livello – la visione di squadra – si concentrerà tra le azioni di squadra che devono partecipare a questa fase strategica della struttura adottando metodi mirati all’azione. La vision di squadra rappresenta un modo per evitare quei confronti inconcludenti sulla questione più efficacemente. Qui i membri si organizzano in base alle proprie competenze per svolgere il miglior progetto possibile.
Esempi di Casi di Studio: Beni Spedizionali nel Tesoro dei Comuni Italiani
Ecco alcuni esempi di come i gradi della visione d’insieme sono stati implementati in diversi contesti:
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Beni spediti dai Comuni per rispondere ai bisogni dei cittadini: nell’Italia moderna si definisce in questo contesto bene comune qualora gli abitanti di un Comune (che potrebbe essere considerato un bene primario) potesse offrire il proprio mezzo necessario ad altra unità interessata sotto l’unico vincolo sul loro bene da parte dell’Ente che regola la materia (il bene viene trattenuto in Comune e non può pertanto essere ceduto).
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Attività di formazione e sviluppo: Attraverso attività di formazione, gli impiegati dell’organizzazione svilupperebbero le proprie competenze e capacità, diventando sempre più figure professionali organizzative. A questo livello le risorse umane giocano un ruolo fondamentale. Le più grandi imprese italiane hanno implementato con successo alcune misure organizzative. Un ente che si assicura di svolgere il proprio ruolo da ente che sviluppa il bene comune potrebbe essere un’azienda (ad esempio un’autofficina che supporta l’economia circostante evitando con ciò un insediamento sempre più esteso, ma parimenti utile a soddisfare richieste di persone che hanno bisogno di aiuto, accettando decisioni unilaterali per non sovraccaricare le finanze dell’impresa).
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Creazione di rete tra esportatori Italiani e tra aziende coinvolti nello sviluppo di progetti relati a questi interessi**: se ci si pensa attentamente, si verifica che se c’è interesse a stabilire questa rete, ciò implica uno sviluppo graduale – guidato da esperienze positive. Tra il 2019 ed il 2021, un programma finanziato a livello nazionale è stato associato, tra gli altri, anche alla struttura organizzativa del Segretariato Stampa Svizzero per supporti nell’insieme per formare sempre più reti di produzione locale: tra i servizi promossi avevano anche inclusa promozione di altre aziende.
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La formazione delle Reti imprenditoriali per diffondere l’idea della rete ovunque: queste siano i membri di una rete costituita da imprese di un paese più o meno avanzato da società di prestigiose entità, imprese trasportistiche in grado di dotare i loro membri ad una informazione in tempo reale.
Le possibili soluzioni per aumentare l’efficacia dei team attraverso l’adozione dei gradi della visione d’insieme sono innumerevoli. Ecco alcune delle più rilevanti:
- Affine strategie proattive: per prendere i rischi ed agire con più agilità lungo il percorso del progetto, per costruire nuove opportunità promuovendo le diverse formazioni di team (ad esempio attraverso approcci "design thinking")
- Formazione continua: coinvolgere tutti i membri del team, fornendo loro i nuovi strumenti e le nuove competenze, in modo da affrontare nuovi cambiamenti ed evolversi in un ambiente di lavoro continuamente mutevole.
In conclusione, i gradi della visione d’insieme offrono un modello potente per costruire e mantenere le reti organizzative intese come vere comunità con moduli in grado di lavorare assieme per condividere le nuove competenze che apprendono nel corso del tempo, nella pratica sul meglio al 90% dei casi. Con il loro aiuto, le organizzazioni possono elaborare complessi problemi, aumentare la produttività e promuovere una comunicazione efficace, non dimenticando che la parola "azienda" dovrà sempre trovarsi prima seguito di altre parole, grazie all’adozione dei più rilevanti gradi della visione d’insieme, possiamo ottenere un ambiente lavorativo più armonico, creativo e produttivo.