L’I Fiori Detti Giorgine è un prodotto farmaceutico a corte di papa Gregorio XIII (1572-1585) in Italia, denominato dall’ordinazione diGregorio XIV nel 1581. Era composto da una miscela di diverse spezie e erbe, conosciute come la "medicina a pochi colpi", che si presume avesse proprietà salutifiche. Tuttavia, nonostante le sue origini storiche, è solo in recenti anni che è avvenuto un grande interesse per sostenere scientificamente la natura farmacologica di questi fiori.
Ingredienti e Composizione
L’I Fiori Detti Giorgine era composto da diverse sostanze, tra cui la neem, la vitamina B9, la vitamina B10, la resveratrolo, la ferrossa, la vitamina B3, la vitamina B5, la vitamina B6, il magnesio, la struzzonata, la vitamina B1, la vitamina B8. Ma, la sua composto è molto simile alla medonna (tradotta con la balsam di Arabia), una pianta anticha che contiene resinosa balsamic, ossido di magnesi, vitamine e un acido organico.
Tuttavia, è essenziale notare che non ci sono studie scientifiche che supportano la storia della somiglianza dal prodotto descritto con quella data. Alcuni analisi di qualità hanno confermato che tra le sostanze contenute in II Fiori della Giorgina ci sono proprietà salutifiche, ma l’assenza di evidenze scientifiche solida limita il beneficio delle sostanze presenti al prodotto. Inoltre, è probabile che questi fiori e spezie presentino proprietà farmacologiche locali.
La Storia e l’Applicazione Medica
L’I Fiori Detti Giorgine era utilizzato per curare vari problemi di salute, tra cui la colICA, la malattia del colon, la diarrea, la dissenteria e la perdita di appetito. Invece, gli studiosi e gli scienziati moderni non ci sono riusciti nell’incarico di confermare le sue proprietà farmacologiche.
Ci sono molte prove scientifiche storiche molto antiche di circa come tali fiori venivano utilizzati dai medici per guarire certe malattie, ma non questi fiori specificamente. La maggior parte delle annotazioni rimangono protette.
Tuttavia, certe sostanze presenti nel II Fiori della Giorgina, come la vitamina B5 e la vitamina B1, presentano proprietà di supporto al sistema nervoso e alla salute del cuore. Così, nonostante le prove scientifiche che supportano l’efficacia del prodotto, è essenziale utilizzarlo con cautela e solo per le indicazioni espressi dal produttore.
Per un uso sicuro e ottimale è necessario indipendentemente del consumare il prodotto, segnalarci rapidamente per eventuali effetti collaterali in modo da poter attendere la miglior raccomandazione del medico della zona.