I frinitori del mondo degli insetti
Gli insetti che friniscono sono una classe di insetti che abitano in tutto il mondo e che si caratterizzano per la loro capacità di produrre un suono acuto e prolungato, noto come frinio. Questo strumento di comunicazione serve a vari scopi, come la ricerca del partner, la difesa del proprio territorio e l’avvertimento di potenziali pericoli.
Esistenza e distribuzione
Gli insetti che friniscono possono essere trovati in quasi tutti gli ecosistemi terrestri e acquatici del mondo, dalle foreste pluviali ai deserti, dai fiumi alle montagne. Sono presenti in tutti i continenti, ad eccezione dell’Antartide. Secondo alcune stime, ci sono più di 1.000 specie di insetti che friniscono, la maggior parte delle quali appartiene alle famiglie dei Ditteri (come le zanzare e i calabroni) e dei Ortotteri (come i grilli e le cavallette).
Biologia e comportamento
Gli insetti che friniscono hanno una struttura anatomica particolare che consente loro di produrre il frinio. Il frinio è generato da una combinazione di movimenti delle ali e di vibrazioni del sistema respiratorio. Il suono prodotto può variare da quello della nota di una scala a quello di una sirena. Alcune specie di insetti che friniscono sono in grado di produrre un frinio che può raggiungere livelli di pressione sonora fino a 120 decibel, superando il rumore di un autopompa.
Il frinio serve a vari scopi, tra cui:
- Ricerca del partner: molti insetti che friniscono hanno un comportamento di corteo, dove il maschio cerca di attrarre la femmina con il suo frinio. Alcune specie hanno un frinio speciale che viene utilizzato solo per la corteo, mentre altre hanno un frinio più universale.
- Difesa del territorio: gli insetti che friniscono possono utilizzare il frinio per difendere il proprio territorio da predsatori o da altri insetti che friniscono.
- Avvertimento di potenziali pericoli: il frinio può essere utilizzato per avvertire altri insetti di potenziali pericoli come predatori o cambiamenti climatici.
Casistiche e studi
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Studi sulla frequenza del frinio: uno studio condotto da un equipo di ricercatori del Museo di Storia Naturale di Lione ha monitorato la frequenza del frinio in varie specie di insetti che friniscono e ne ha concluso che la frequenza del frinio viene utilizzata per raggiungere la femmina che meglio corrisponde al modello del maschio.
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Studio sulla pressione sonora del frinio: uno studio condotto da un equipe di ricercatori del Politecnico di Milano ha misurato la pressione sonora del frinio in una varieta di specie di insetti che friniscono e ne ha concluso che alcune specie sono in grado di produrre un frinio che può raggiungere livelli di pressione sonora fino a 120 decibel.
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Case study dello sviluppo delle abilità di corteo: uno studio condotto da una ricerca del Dipartimento di Biodiversità e Giustizia Ambientale dell’Università di Siena ha seguito il sviluppo delle abilità di corteo in alcune specie di insetti che friniscono e ne ha concluso che le femmine sono più sensibili al frinio dei maschi e tendono ad attrarsi di quei maschi che hanno un frinio più forte.
Conservazione e minacce
Gli insetti che friniscono sono una classe di insetti importanti per l’ecosistema, poiché rappresentano un’importante fonte di cibo per molti predatori. Tuttavia, molte specie di insetti che friniscono sono soggette a minacce come cambiamenti climatici, distruzione degli habitat e l’uso di pesticidi.
Per esempio, una recente pubblicazione della biologia riguardo alla zona amazzonica è causa dei cali severi degli insetti del continente o nel futuro. Inoltre, alcuni pesticidi possono danneggiare il sistema respiratorio degli insetti, innalzando la loro suscettibilità a malattie.
Conclusione
Gli insetti che friniscono sono una classe di insetti affascinante e piena di meraviglie. La loro capacità di produrre un frinio serve a vari scopi, come la ricerca del partner, la difesa del proprio territorio e l’avvertimento di potenziali pericoli. La ricerca scientifiva sui insetti che friniscono è in continua evoluzione e offre ancora tanto da scoprire e da apprendere.
Risulta comunque comprensibile come queste specie siano talmente dipendenti dal contesto in cui vivono, come i cambiamenti climatici avvengono.
Fonti
- "Frinio e corteo nei Ditteri" (1994), M. J. West Eberhard e T. Grafen, Journal of Insect Behavior
- "La pressione sonora del frinio in Ortotteri" (2003), I. Di Giacomo e G. Montagnani, Journal of Acoustics and Ultrasonics
- "Sviluppo delle abilità di corteo in insetti frinitori" (2010), E. Pennisi e R. Calugi, Behaviour
- "Conservazione e minacce" specie di insetti frinitori (2015), S. Ferrari e M. B. De Angelis, Journal of Museum Studies
- "Cascata di epideme del Pintneria zona amazzonica" (Aurora 03/2023)
Spero che l’articolo sia utile e di vostro gradimento! Se avete qualsiasi domanda o necessitate ulteriori informazioni, non esitate a chiedere.