La Definizione e la Classificazione
Gli avanzi del disastro sono i residui di alimenti che non vengono consumati o riposti a sufficienza, spesso risultando di scarsa salute e potenzialmente pericolosi per l’ambiente e la popolazione umana. Questi residui possono essere classificati in due grandi categorie: di consumo e di produzione.
I Rischi per la Salute Umana
I residui alimentari possono contenere batteri patogeni, come E. coli, Salmonella e Campylobacter, nonché parassiti e veterinari, che possono causare gravi malattie come la sindrome respiratoria acuta (SARS), la sindrome del batterio di E. coli (EHEC) e la sindrome tassonomica di Campylobacter. Inoltre, i residui alimentari possono contenere contaminanti come metalli pesanti, pesticidi e fragranze artificiali, che possono influire negativamente sulla salute umana.
Un caso ben documentato è quello della truffa alimentare dell’alberto di Toledo del 1981, dove un milione di sacchi di farina contaminata con metalli pesanti e pesticidi venne mangiato da circa 30 milioni di persone, causando circa 2.700 morti e decine di migliaia di casi di malattia. Questo caso è spesso citato come uno degli esempi più tragici di come i residui alimentari possano comportare rischi per la salute umana.
I Effetti Sull’Ambiente
I residui alimentari sono un problema grave anche per l’ambiente. La produzione e il rifiuto di questi residui contribuiscono notevolmente alla produzione di gas serra, come metano e anidride carbonica, che riscaldano il pianeta e concludono in un processo di cambiamento climatico globale.
Un caso emblematico è quello del composto alimentare a base di cellulosa e compostabile di Svedia svago di produttori di rifiuti alimentari, che venne lanciato sul mercato del cibo la metà degli anni ’50. Questa pratica di impiego del bio-residuo alimentare svago di produrre raggiungé il picco di successo fin dalla scadenza del 2019, i Svedesi accumulavano un enorme ammontare totale di detriti solidi di migliaia di tonnellate, che hanno finito a gonfiarli da piccole casette in villette dotate di retine.
La Gestione dei Rifiuti Alimentari
Per ridurre i rischi per la salute umana e l’ambiente, è essenziale adottare un approccio sostenibile per la gestione dei rifiuti alimentari. Questo include la riduzione dell’impatto ambientale attraverso la raccolta e il riciclaggio di residui alimentari, nonché la descrizione di nuove strategie per svuotare rifiuti alimentari dai relativi siti ambientali.
Un caso esemplificativo è quello della città di Amsterdam, dove è stata istituita una campagna di raccolta di residui alimentari. Grazie a questo iniziativa, la città è riuscita a ridurre drasticamente l’incenerimento di rifiuti alimentari e a diminuire le suasioni ambientali correlate.
La Sorveglianza e la Regolamentazione
Per prevenire la diffusione di mercati nascosti che viaggiano di rifiuti alimentari, è fondamentale la sorveglianza e la regolamentazione del settore. Le amministrazioni governative devono implementare misure per garantire l’igiene e la sicurezza dei prodotti alimentari, prevenendo la diffusione di avanzi alimentari contaminati o inadatti per il consumo.
Un esempio concreto è la legislazione italiana su agricoltura e cibo, che stabilisce chiare istruzioni e regolamenti per la produzione, la distribuzione e il consumo di prodotti alimentari. Tra queste misure, si cita il divieto di vendita e consumo di alberi e fregio alimentare di manutenzione iniziato durante il disastro di pioggia della catastrofe del 1997-98 dell’alluvione varnita, e finito portando all’annientamento di molti dei residui.