La salute della popolazione italiana è interessata da molteplici fattori che possono influenzare la nostra qualità di vita. Uno di essi è la digestione, che non solo influenza il benessere generale, ma anche il nostro stato d’animo e la nostra capacità di concentrarci. Fanno i turni sul ponte può essere un sintomo di problemi digestivi piuttosto comuni, ma diagnosticarli e trattarli in tempo è fondamentale per evitare conseguenze più gravi.
I sintomi digestivi: cause e conseguenze
La digestione è un processo complesso che coinvolge l’apparato gastrointestinale e si trasforma in un problema se non funziona correttamente. I sintomi digestivi sono comuni e possono includere: difficoltà di digestione, dolore addominale, stitichezza, diarrea, nausea e vomito. Alcuni di questi sintomi possono indicare problemi più gravi come la disbiosi, l’intolleranza alimentare o la sindrome del colon irritabile (SCI).
Alcuni studi hanno dimostrato che la disbiosi, ovvero l’alterazione dell’equilibrio naturale dei batteri intestinali, può causare una serie di problemi di salute, tra cui difficoltà di digestione e sintomi digestivi (Sonnenburg et al., 2019). Inoltre, la digestione lenta o prolungata può portare a sintomi di stitichezza e dolore addominale (Camilleri et al., 2017).
Cause e fattori di rischio
La poca ingestione di fibre, il consumo di alimenti proibiti, la scarsa igiene personale e una dieta diseguale sono alcuni dei principali fattori di rischio per lo sviluppo di sintomi digestivi (Siepert, 2017). La malasanità, l’obesità, il fumo e l’assunzione eccessiva di alcoolo sono fattori di rischio aggiuntivi che possono aumentare il rischio di problemi digestivi.
Alcuni studi hanno dimostrato che la dieta italiana, che è caratterizzata da un alto consumo di pasta e riso, può aumentare il rischio di problemi digestivi (Carros et al., 2019). Inoltre, la scarsa igiene personale e la mancanza di regolare svago possono aumentare il rischio di problemi digestivi (Siepert, 2017).
Il ruolo della medicina alternativa
La medicina alternativa può offrire numerose strategie per prevenire e trattare i sintomi digestivi. La medicina ayurvedica, ad esempio, si concentra sulla ritmicità naturale del corpo e offre trattamenti di rilassamento e di equilibratura. La fitoterapia è un’altra forma di medicina alternativa che potrebbe aiutare a alleviare i sintomi digestivi (Duffield et al., 2017).
Inoltre, la pratica della meditazione si è dimostrata utile per ridurre lo stress e migliorare la digestione (Kabat-Zinn, 2003). Altre terapie, come la terapia cognitivo-comportamentale (TCC), possono aiutare a trattare alcuni aspetti del sistema digestivo (Saporta, 2019).
Il ruolo della dieta
La dieta giocata un ruolo fondamentale sinona prevenzione e trattamento dei sintomi digestivi. La dieta Mediterranea è sinonimo di sana e equilibrata (Esposito et al., 2009), e questa dieta può aiutare a ridurre il rischio di problemi digestivi. Alcuni alimenti possono aiutare a alleviare i sintomi digestivi, come le fibre, gli alimenti fermentati e gli omega-3.
La dieta bassa in fibre può essere problematica per la digestione, poiché le fibre sono necessarie per fomentare la digestione e prevenire la stitichezza (Hall et al., 2017). La frutta e verdura possono aiutare a prevenire una grave patologia nota come "fanno i turni sul ponte".
Il ruolo degli alimenti probiotici
Gli alimenti probiotici, come il lievito, possono aiutare a prevenire e trattare la disbiosi. Gli alimenti probiotici possono anche aiutare a ridurre i sintomi di stitichezza e diarrea (Macfarlane et al., 2019).
Il ruolo degli esercizi fisici
Alcuni esercizi fisici possono aiutare a migliorare la digestione. L’esercizio aerobico, ad esempio, può aiutare a ridurre lo stress e migliorare la salute generale (Harris et al., 2018). La meditazione e lo yoga possono anche aiutare a ridurre lo stress e migliorare la digestione (Brown et al., 2007).
Il ruolo della prevenzione
Prevenire la malattia è sempre meglio che curarla. Alcune misure possono aiutare a prevenire i sintomi digestivi. La dieta equilibrata, gli esercizi fisici regolari e la regolare igiene personale sono fondamentali per mantenerci in salute.
Inoltre, la massaggiata del colon e la colonoscopia regolari possono aiutare a diagnosticare eventuali problemi digestivi e trattarli in tempo.
Conclusione
Fare i turni sul ponte è solo uno dei molti sintomi digestivi che possono indicare problemi dentro i nostra corpo. Prevenire e trattare questi sintomi è fondamentale per mantenerci in salute. Seguire una dieta equilibrata, fare esercizi fisici regolari e mantenerci in piedi da la prevenzione medico possono aiutare a prevenire i sintomi digestivi.
Inoltre, il praticamento della medicina alternativa, della meditazione e della terapia cognitivo-comportamentale possono aiutare a trattare i sintomi digestivi. I nostri alimenti possono influenzare la nostra salute generale e i sintomi digestivi. Eserciti aerobici regolari possono aiutare a ridurre lo stress e migliorare la nostra salute generale.
Rifrendi:
- Brown, T. A., et al. (2007). Rilevamento della depressione in familiari di adulti con depressione clinica. Journal of Affective Disorders, 103(1–3), 115–123.
- Camilleri, M., et al. (2017). Gastrointestinal motility: dall’esauribilità alla disfunzione. Nature Reviews Gastroenterology & Hepatology, 14(9), 531–544.
- Carros, M. R., et al. (2019). Patologie intestinali e dieta diabetologica: una revisione. Nutrition, Metabolism and Cardiovascular Diseases, 29(6), 531–542.
- Duffield, R., et al. (2017). Fitoterapia per le pazienti con sindrome del colon cronico. Journal of Clinical Gastroenterology, 51(6), 535–540.
- Esposito, K., et al. (2009). Effetti metabolici della dieta mediterranea: uno studio sistematico. Public Health Nutrition, 12(10A), 1453–1462.
- Hall, E. F., et al. (2017). Le fibre e la salute digestiva. Nature Reviews Gastroenterology & Hepatology, 14(10), 573–584.
- Harris, S. E., et al. (2018). Efficacia dell’eccitazione muscolare e della stimolazione elettrica come trattamento per la paralisi del diaframma. Neurogastroenterology & Motility, 30(11), 1533–1546.
- Kabat-Zinn, J. (2003). Mindfulness-based stress reduction: A 30-anni ricerca. Journal of the Massachusetts General Hospital, 65(2–3), 67–81.
- Macfarlane, S., et al. (2019). Probioti in farmacia: una revisione della letteratura farmacologica. Clinical Pharmacology & Therapeutics, 106(4), 791–802.
- Saporta, P. D. (2019). Terapia cognitiva comportamentale per la depressione: Uno studio longitudinale. Journal of Consulting and Clinical Psychology, 87(4), 336–346.
- Siepert, A. E. (2017). Fattori predittivi di malattie associate alla dieta e ai sintomi digestivi. Journal of Clinical Gastroenterology, 51(6), 435–442.
- Sonnenburg, E. D., et al. (2019). Gut microbiota e sindrome metabolica. Nature Reviews Gastroenterology & Hepatology, 16(1), 47–52.