Nell’antichità, la religione era una parte integrante della vita quotidiana dei popoli. Ogni cultura e civiltà aveva le sue proprie credenze e pratiche, spesso legate alle forze naturali e ai movimenti celesti. Tra queste, le "erano sacri ai pagani" erano considerate una fonte di ispirazione e sacralità. In questo articolo, esploriamo il significato di questi luoghi sacri e come venivano utilizzati dai pagani antichi.
Cos’era un erano sacro?
Un erano sacro era un luogo considerato sacro e consacrato alla divinità o agli dei. Questi luoghi erano spesso associati a situazioni specifiche, come la nascita di un eroe, la sconfitta di un nemico o la congiunzione di due eventi celesti. Secondo la credenza pagana, l’energia sacra che risiedeva in questi luoghi poteva essere sentita e percepirsi, grazie alla presenza di elementi naturali o artificiali ritenuti miracoli.
Erano sacri ai pagani in diverse civiltà
I pagani erano una grande varietà di popoli e civiltà, ognuno con le proprie credenze e pratiche religiose. Un esempio di erano sacro in una civiltà pagana è il Tempio di Arinna nella mitologia etrusca. il Tempio fu costruito a Ischia, negli scavi rinvenuti tre rituale are sacre (i sacri luoghi) uno di essi conteneva un oggetto chiamato la statua di un "pazzo", una venerazione connessa addirittura all’universo per le divinità degli antichi etruschi.
Un altro esempio può essere fatto del popolo dei sumeri, che costruivano città sacre per i loro dei come Eresh, specialmente dedicata a Ningirsu. questi luoghi sacri erano spesso associati a spazi sacri, dove si recavano i sacerdoti per l’esecuzione delle rituali religiose.
Funzioni dell’erano sacro
Gli erano sacri ai pagani svolgevano una funzione molto importante nella vita religiosa dei popoli antichi. Erano considerati un luogo di appartenenza e identità, dove persone e comunità venivano unite dal legame con la divinità o gli dei. Inoltre, questi luoghi sacri erano considerati un punto di riferimento per la comunità, dove si recavano per festeggiare, preghiere e presentare sacrifici.
Riti e pratiche religiose
Gli erano sacri ai pagani erano luoghi di rituale integrazione con la realta divinatoria attuata da intermediatori come le sacerdotesse, attraverso la mediazione delle sacrifici animali, ma in alcuni casi erano pure vegetali. Sempre questa attività era accompagnata da chiamate mistiche per compenetrarsi con la "mente" propria dell’oggetto devozionale, pur avvalendosi di alcuni aiuti ed abilità dei diversi adepti.
I riti e le pratiche religiose all’interno degli erana sacri ai pagani erano molteplici e variegati. Nei templi si svolgevano cerimonie per l’elezione dei re e spesso era data un testo e la data di un sacro spazio con uno degli oggetti presenti dentro – spesso ognipresenti per le sacrifici propiziatorie e restituito agli dei.
Conclusione
Gli erano sacri ai pagani erano una parte importante della religione antica, considerato sacro, consacrato alla divinità o agli dei. Erano luoghi di ispirazione e sacralità, dove le persone e le comunità si riunivano per festeggiare, pregare e presentare sacrifici agli dei. Questi luoghi sacri erano anche un punto di riferimento per la comunità, dove si recavano per partecipare a cerimonie e pratiche religiose. La comprensione di queste erano sacri ai pagani ci aiuta a comprendere la religione antica e la sua importanza nella vita quotidiana dei popoli del passato.
Vocabolario
- Ereso: Un antico luogo specifico o erma di culto identificato nel tempo con le caratteristiche del Santuario.
- Pagani: Un termine esterno con il connotato del "superstite" utizzato per descrivere i popoli non esplicitamente cristiani coevi. –
Risorse principali:
[1]http://www.camera.it/