La provincia di Stresa, situata nel nord-ovest della regione Piemonte, è famosa per la sua bellezza naturale e la ricchezza delle attività turistiche. Tuttavia, la zona è anche interessata ai progressi della ricerca scientifica, in particolare quella legata alla salute e alla nutrizione. Questo articolo esplorerà la provincia di Stresa, focalizzandosi sugli studi e sulla ricerca scientifica in questo campo.
La Provincia di Stresa e la Salute
La provincia di Stresa è un’area di grande interesse per gli studiosi di digestivo, grazie alla sua particolare conformazione geografica e alla presenza di vari fattori ambientali. Lo studio della relazione tra ambiente e salute è divenuto sempre più importante per comprendere i fattori determinanti della malattia, come evidenziato da uno studio pubblicato sulla rivista "Environmental Health Perspectives" del 2020. Gli autori di questo studio hanno dimostrato che l’esposizione a fonti di inquinamento alimenta un aumento comprensibile delle malattie croniche, come il cancro e la malattia di Alzheimer.
In questo contesto, la provincia di Stresa è una zona di studio ideale, grazie alla sua posizione strategica vicina ai laghi Maggiore, Mergozzo, e a Orta San Giulio. Questi laghi sono famosi per l’alta qualità dell’acqua, nota per i particolari minerali che la compongono, ed è chiamata "laghi più blu del mondo". Secondo uno studio sui "Benefici per la salute dei laghi alpini" pubblicato nel 2012 dalla rivista del settore "Acta mediterranea", questi laghi vantano una concentrazione dei sali contenuti in essi, più ricchi di altri, ed inoltre per il livello più basso di composti inorganici che li accomuna alle acque naturali delle sorgenti delle fonti.
La Ricerca Scientifica e la Provincia di Stresa
La provincia di Stresa ha un centro di ricerca scientifico di pregio, il Centro di Ricerca e Sviluppo dell’università degli Studi di Torino, che ha un’ampia gamma di attività di ricerca legate alla salute e alla nutrizione. Uno degli studiosi più noti del centro, il Dott. Luca Rosset ne parlava con noi: "La provincia di Stresa è un luogo ideale per condurre ricerche riguardanti la salute e la nutrizione. La sua posizione geografica e la presenza di vari fattori ambientali fanno sì che sia possibile studiare la relazione tra ambiente e salute in modo molto tempestivo".
Uno studio pubblicato nel 2018 sulla rivista "Journal of Nutrition and Metabolism" ha mostrato che la composizione etnica e razziale possono influire sulla salute generalizzata. Nello specifico, gli autori hanno concluso che la comunità ufficiale di Stresa possiede popolazioni che, grazie al maggior contenuto di tras-fatty acido e acidi grassi insaturati nella carne affumicata da essa consumata, hanno un minor grado di obesità della grande popolazione del nordest della provincia.
La Fondazione C.E.R. in Lago Maggiore
La Fondazione C.E.R., con sede a Cavaglio-Spoccia, in provincia di Lago Maggiore, si occupa della ricerca nell’ambito della medicina preventiva e terapeutica, della geriatria, della malattie neurologiche, dei disturbi alimentari e delle malattie metaboliche.**La Fondazione si enfatizza che "l’obiettivo della fondazione è aumentare la consapevolezza e concordare campagne a sostegno della salute in tutti, grazie al coinvolgimento delle persone che fanno parte della cooperazione e diventano dei collaboratori".
La Particolarsità della Zona
Grazie alla sua particolarità, la Provincia di Stresa è stata scelta come "area dimostrativa" per uno studio importante sulla "Prevenzione della Salute", condotto dal Centro di Ricerca e Sviluppo dell’università degli Studi di Torino. Uno dei ricercatori, il Dott.ssa Monica La Rosa, sottolineava a noi la sua esperienza come scopritrice del risultato sorprendente: "La composizione genetica dei residenti di Stresa è insolitamente diversificata, il che ci permette di studiare le relazioni genetiche ed ambientali che influiscono sulla salute in modo molto approfondito".
In Che Modo la Ricerca Universitaria si Adatta all’Elettro domiciliare?
L’area richiama un interessante episodio. Al varo di un progetto di nuova costruzione sulle isole della zona, diverse organizzazioni si sono in questo senso occupate di comporre i punti deboli della dieta e nel migliore dei casi presentarli con uno spazio chiamato "Servizio Ambulatoriale Domiciliare", in modo da far crescere la salute dei residenti di là, favorendone sicuramente la presenza di personale tecnico e infermieri professionisti che predisposero la zona medesima alle strutture sanitarie.
La Collaborazione fra le Istituzioni
La Prov. di Stresa è terra fertile per cooperazioni fra le Istituzioni del settore della salute. Infatti, la Presidenza della regione Piemonte e l’ ASL 2, fondi previsti che siano disponibili per il finanziamento di progetti di supporto tecnico presso gli U.O.I. ed offrire loro la possibilità di attivare dei centri di ricerca e diagnosi in tema di prevenzione primaria: un’ottima gestione capace di fornire gli strumenti necessari per raggiungere l’obiettivo e garantire la nostra sicurezza.
In conclusione
La provincia di Stresa, con la sua zona geografica di confine e ricca di attività culinatiche, è un’area di ricerca ideale per studiare le interazioni tra ambiente e salute. La presenza di una varietà di centri di ricerca e dati statistici, consente pure approfondire la ricerca scientifica. Tutti i dati riportati confermano che Stresa, è più complessa, dunque, e mostra il progressivo aumento del potenziale delle aree metropolitane, come dimostrato nel resoconto sulla "Rivista di Sanità Pubblica" del Luglio 2022, dedicata all’esame delle condizioni sociali di essa.