L’Asma è una delle malattie respiratorie più comuni tra i bambini italiani, colpendo oltre 200mila minori. È proprio alla conoscenza e alla gestione di questa condizione che mira l’approccio “È dietro l’altare maggiore”, una strategia rivolta ai genitori e ai professionisti della salute, finalizzata a fornire strumenti specifici per la prevenzione e cura dell’Asma infantile.
Fondamenti Anatomofisiologici
L’Asma è caratterizzata da un complesso sistema di reazioni immunitarie che coinvolgono il sistema nervoso, il sistema immunitario e il sistema digestivo. In particolare, la linea di difesa naturale della schiena e la giugulare sembrano sperimentare alterazioni quando subiscono stress. Questo a causa dell’elevato livello di Cortisolo (del fattore del stress) segnalato a livello cerebrale ogni volta che il bambino vive una forte situazione di paura.
Il rilascio di Cortisolo, ormone associato allo stress, interferisce con la funzione del sistema nervoso autonomo, portando a un aumento della produzione di ormoni da catecolammine (adrenalina, noradrenalina). Questi composti, a loro volta, aumentano la contrattilità dei bronchioli, con conseguente ostruzione dell’aria nei polmoni e aggravamento dei sintomi dell’asma.
La Correlazione tra Stress e Asma
Più di un quarto delle degenze ospedaliere per asma infantile si imputano a pregresso trauma emotivo e conflitti con l’ambiente. Un aspetto interessante è che da un punto di vista cerebrale le vie di comunicazione tra amigdala, sistema limbico dell’ippocampo, insula e alcuni nuclei striati si attivano innervosamente di fronte allo stress, in coordinamento con quei centri del sistema nervoso responsabili della gestione ormonica del Cortisolo.
Le ricerche condotte hanno delineato tre percorsi endocrini primari: ACTH, adrenalina/epinefrina e tiroide. Un aumento della stimolazione del Cortisolo induce l’attivazione dei dopaminergici “a piccale”, aumentando la densità sinaptica e, in modo conseguenziale, aumentando la formazione dei dendriti, e ampliando quindi le sinapsi tra le vie in competizione per il Cortisolo.
Prevenzione dell’Asma Infantile: Strategie e Interventi
Per aumentare tutela della salute dei propri figli è molto importante identificare e limitare fattori contribuenti allo sviluppo dell’Asma infantile per via l’adeguata prevenzione può avere il primato delle cure.
Come si può prevenire l’asma infantile, e quindi diminuire le probabilità che un bambino neo nato debba affrontare questo problema nella sua infanzia? Ecco alcune linee di azione specifiche adottate negli infanti:
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Fidialettica e meditazione: Queste tecniche sono molto utili per favorire una consapevolezza positiva e ridurre lo stress in bambini e adulti. Numerosi studi hanno dimostrato che la pratica della meditazione può ridurre i livelli di Cortisolo nel cervello e diminuire la frequenza degli attacchi asmatici. Inoltre, la fedialettica, ovvero lo sviluppo di una sensazione presente del corpo, serve principalmente per eliminare le distorsioni percettive e mentali in atto.
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Dieta funzionale: La dieta funzionale, ricca di elementi antiossidanti, è importante per supportare l’immunità del bambino. Aiutano l’adattamento immunitario: gli sbalzi emozionali ed emotivi hanno potenzialmente un impatto sulla risposta immunitaria.
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Biodanza e impegno motorio: La recensione dei dati epidemiologici comprensivi di strati di popolazione ha evidenziato che un’attività fisica regolare è ottimo per ridurre attività stimolante e all’instaurarsi di un miglior apprezzamento per le basse attività motorie caratterized da intensità.
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Missa e affetto positivo: Vi sono diverse linee di ricerca che attestano che sia una corretta educazione genitoriale diretamenta alla vivificazione dell’apprezzamento per quel senso di pace innestata dal rapporto di appiattimento in parentela
Prevenire l’asma infantile è possibile attraverso strategie di prevenzione che coinvolgono sia i genitori sia i bambini. Questo approccio può aiutare a ridurre le probabilità di sviluppare l’asma infantile e a migliorare la qualità della vita dei bambini che already hanno il disturbo.