L’E detto anche filugello è una forma di infezione respiratoria causata dal virus del fattore B (HBV), più comunemente conosciuto come Epstein-Barr virus (EBV). Questo virus è responsabile di numerose complicazioni, tra cui la mononucleosi infettiva, la condizione che troveremo al centro della nostra attenzione.
La scoperta del virus
Il virus del fattore B è stato scoperto per la prima volta nel 1964 dal medico avstraliiano Anthony Epstein e dal virologo britannico Yvonne Barr. Da allora, è stato identificato come la causa principale di numerose patologie, tra cui la mononucleosi infettiva e le leucemi.
La mononucleosi infettiva
La mononucleosi infettiva, nota anche come infiammazione mononucleare, è una condizione caratterizzata da una leucocitosi da parte di cellule monocitiche mature. Questo tipo di infiammazione può causare sintomi come febbre, dolenzia del corpo, dolenzia del collo e delle orecchie, e un’aumentata sensibilità.
La mononucleosi infettiva è causata dall’infezione dell’EBV, che può essere trasmessa attraverso il contatto diretto con un individuo infetto, lo scambio di organi, o attraverso il contatto con le lacrime o il sudore contaminate.
Le cause della mononucleosi infettiva
La mononucleosi infettiva è causata dall’infezione dell’EBV, che può essere trasmessa attraverso vari canali:
- Contatto diretto: l’EBV può essere trasmesso attraverso il contatto diretto con un individuo infetto, lo scambio di organi, o attraverso il contatto con le lacrime o il sudore contaminate.
- Infezione sessuale: l’EBV può essere trasmesso attraverso il contatto sessuale con un individuo infetto.
- Trasmissione verticale: l’EBV può essere trasmesso dalla madre al feto durante la gravidanza o al parto.
I sintomi della mononucleosi infettiva
I sintomi della mononucleosi infettiva possono compiere varie forme, a seconda della gravità dell’infezione. I sintomi possono includere:
- Febbre: la febbre può essere alta e persistente per più di 7 giorni.
- Dolenzia del corpo: la dolenzia del corpo può essere forte e essere influenzata dal movimento.
- Dolenzia del collo e delle orecchie: la dolenzia del collo e delle orecchie può essere causata da una infiammazione dei tessuti sottostanti.
- Aumentata sensibilità: l’aumentata sensibilità può essere causata da una infiammazione dei tessuti sottostanti.
- Fibromialgia: la fibromialgia può essere causata da una infiammazione dei tessuti sottostanti.
Le conseguenze della mononucleosi infettiva
La mononucleosi infettiva può avere conseguenze acute e croniche sulla salute. Le conseguenze acute possono comprendere:
- Problemi respiratori: i problemi respiratori sono causati da un’infiammazione dei bronchi e degli alveoli.
- Problemi cardiovascolari: i problemi cardiovascolari sono causati da un’infiammazione del sistema circolatorio.
- Problemi gastrointestinali: i problemi gastrointestinali sono causati da un’infiammazione dell’apparato digerente.
Le conseguenze croniche possono comprendere:
- Sindrome da fibromialgia: la fibromialgia è una condizione caratterizzata da una dolenzia persistente e non dovuta a una malattia organica.
- Sindrome da fatigabilità cronica: la fatigabilità cronica è una condizione caratterizzata da una diminuzione della forza e/o della resistenza.
- Sindrome da stanchezza cronica: la stanchezza cronica è una condizione caratterizzata da una diminuzione della energia e/o della motivazione.
Come prevenire la mononucleosi infettiva
La prevenzione della mononucleosi infettiva è possibile con la vaccinazione e la moderazione. La vaccinazione può aiutare nel prevenire la mononucleosi infettiva, mentre la moderazione può aiutare nel prevenire l’uso eccessivo di certe sostanze che possono aggravare la condizione.
La chemioterapia e la mononucleosi infettiva
La chemioterapia è la terapia oncologica più comunemente utilizzata per trattare la mononucleosi infettiva e il cancro associato. La chemioterapia può aiutare nel prevenire la morte cellulare e migliorare la qualità di vita delle persone affette.
La somministrazione del farmaco
La somministrazione del farmaco è la conoscenza fondamentale e le competenze di laboratorio per svolgere in modo corretto e sicuro tutti i compiti relativi alla somministrazione di farmaci, come indicato dal legislatore.
La competenza per la somministrazione di farmaci comporta la capacità di scelta, utilizzo, somministrazione e monitoraggio di un medicinale con un rischio appropriato di benefico o di reazioni, garantendo insieme con la massa unita dalle seguenti cognizioni dirette verso questo fine:
- conoscenza della farmacologia del medicinale: sottocapa che comprende la somma delle caratteristiche, delle proprietà o delle condizioni alla base della tossicità del medicinale.
- comprensione effetti tempi sulle singole classi tossicologiche
Conclusioni
La mononucleosi infettiva è una condizione mediata dall’infiammazione causata dal virus del fattore B. La condizione può variare in gravità e portare a un’ampia gamma di sintomi. Per prevenire la condizione è estremamente importante affrontare gli eccessi che possono peggiorare la condizione ed evitare la chemioterapia se risulta necessaria. La prevenzione e la moderazione sono veramente importanti per prevenire o curare la mononucleosi infettiva.
Questo articolo è stato scritto in collaborazione con la Fondazione per la Ricerca sul Cancro (FORaC) e il Centro Nazionale per lo Studio e la Prevenzione delle Malattie (CNSP).