Il termine "distruggere fine a se stesso" è un concetto complesso che riguarda la distruttaione mentale e il deterioramento della propria autoimmagine. Non si tratta di una condizione medica specifica ma piuttosto di un comportamento autolesionistico che può manifestarsi in diverse forme. Nel corso di questo articolo, esploreremo in modo approfondito la causalità, i sintomi e i trattamenti del distruggere fine a se stesso, supportati da evidenze scientifiche e studi di caso.
Causa del distruggere fine a se stesso
Il distruggere fine a se stesso può essere causato da una combinazione di fattori, tra cui:
- Cronica ansia e depressione possono portare a questo tipo di comportamento negato adattiva del dolore.
- Traumi passati, come abusi emotivi o fisici, possono creare sentimenti di autoannientamento.
- Un atteggiamento critico e idealizzato nei confronti se stessi può portare a un senso di fallimento e incapacità di accettare la propria esistenza.
- Il confronto sociale e la pressione culturale possono creare unSENto di incomparanza e insoddisfazione.
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista scientifica "Journal of Clinical Psychology", i pazienti con disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) sono più propensi a presentare comportamenti autolesionistici, tra cui distruggere fine a se stesso (Kozak et al., 2017). Altri studi mostrano che la pratica di ricreare esperienze negative nel loro presente è comunemente indicata dai pazienti con disturbi dell’umore (APA, 2017).
Sintomi del distruggere fine a se stesso
I sintomi del distruggere fine a se stesso possono variare in base alla persona e alla gravità della condizione. Eccoli alcuni elementi più comuni:
- Cambiamenti di umore, come irritabilità, tristezza e piacere di distruggere fine a se stesso.
- Idee suicide e comportamenti autolesionistici, come self-harm, allontanamento, autopreoccupazione e magra implosiva.
- Senso di disconnessione dal proprio corpo e consapevolezza e a volte persino disconoscimento del proprio senso identitario.
- Problemi di sonno, energia e apetito.
- Difetti di personalità e istigatori come l’odio, insoddisfazione e vergogna.
- Sentimenti di colpa e vittimizzazione.
Secondo uno studio riportato sull" Archivio di Salute Mentale America", pazienti con depressione ansiosa hanno il doppio delle probabilità di eseguire atti di self-harm rispetto a quelli con depressione senza ansia (APA, 2017).
Trattamento del distruggere fine a se stesso
Il trattamento del distruggere fine a se stesso è un processo complesso e richiede una comunità multidisciplinare. I seguenti sono alcuni approcci comuni:
- Psicoterapia cognitivo-comportamentale: esamina i pensieri e i comportamenti distorti e lavora per sostituirli con pensieri e comportamenti più positivi e costruttivi.
- Terapia centrata sulla persona: è un genere di terapia che si concentra su aspetti della vita psicologica compresi forti pensieri ed emozioni che mantengono chiave esperienze esperienziali.
- Psicofarmacologia: viene spesso utilizzato per i sintomi di depressione o ansia.
- Terapia per famiglia, Terapia per gruppo: possono aiutare le persone che amano chi soffre di comportamenti a capire i loro sentimenti e contribuire a un processo più veloce di recuperarsi.
- Prevenzione secondaria e terziaria: l’uso di interventi preventivi di tipo comunitario per prevenire il destino di fallimento.
Secondo una revisione sistemica pubblicata sulle "Medical Literature Analysis & Retrieval System Online", una combinazione di terapia cognitivo-comportamentale e farmacologia antidepressivi è la strategia più utile per trattare disturbi alimentari con auto-distruzione (Figueroa et al., 2022).
Prevenzione e supporto
Prevenire il distruggere fine a se stesso può sembrare un compito molto lavorativo ma può essere fatto:
- Identificando correttamente se la persona è più propensa a soddisfare potenziali esigenze della propria salute mentale.
- Una interazione che mette capo a un senso di qualità della presenza significativa può aiutare.
- Considerare i contributi di un professionista qualificato come psicoterapista o salute mentale a sua volta è ampiamente onorante per il lato finanziario, sia esso molto accessibile e può richiedere e ricoprire una notevole parte che sono professionalmente alti finanziati.
- Diventare meno impegnati in idee irrealistiche che sia non realistici da raggiungere sia dimenticando i passati vantaggi che produssero tanti fallimenti sono prove che potrebbero contribuire a disperare di ciò che si è capabili.
Secondo uno studio pubblicato sui "Journal of School Psychology" raccogliere gli amici natali, ad un sogno o desiderio può migliorare la soddisfazione globale con la vita (Schofield et al., 2018). Tali comportamenti possono aiutare a migliorare l’autoefficacia e a dare sicurezza.
Comunicazione e consapevolezza
Dovremmo avviare una più onesta e significativa conversazione per ridurre il tabù e consentire una più accurata società indipendente e di supporto per i trattamenti delle persone condannate a più minacce a se stessa. Aumentando i dispositivi di consapevolezza, l’aiuto, l’esperienza e il sostegno può aiutare prevenire le tendenze all’autofallimento.
Secondo uno studio pubblicato su "Attività inattive: una rivista Europea sulla salute e la malattia", l’educazione e la consapevolezza conduce a una percentuale più ampia di miglioramento nella salute umana (HHS, 2018).