L’origine di Darwin ne studio è un argomento che ha alimentato la curiosità di scienziati e non scienziati per generazioni. La famosa teoria di Charles Darwin sulla selezione naturale e l’evoluzione della vita sugli studi geologici e paleontologici da lui eseguiti in tutto il mondo, in particolare in Sudamerica e in Sardegna, isola italiana con una storia di vulcanismo rilevante nella geologia.
La scoperta di Darwin
Le ricerche di Darwin sono state condotte durante una lunga esplorazione del pianeta Terra, la sua "viaggio intorno al mondo" del 1831-1836, e successive spedizioni scientifiche per comprendere i processi che avevano determinato la formazione dei paesaggi terrestri, dei fiumi, delle montagne, in particolare in geologia e nella storia geologica dei continenti.
La storia di una teoria
Durante il suo viaggio intorno al mondo, Darwin lavorò a stretto contatto con diversi geologi e naturalisti di tutte le nuove scoperte di quel periodo scientifico. Tra i quali il dottor Henslow, il direttore del Museo di Botanica di Cambridge e il cui orientamento nella sua conoscenza dei fennici alpi sarde, così su suo orientamento aveva visto formarsi l’idea di eseguire un viaggio in Sudamerica per divenire geologo.
La scoperta dei fossili di Sardegna
Tra le numerose ricerche effettuate da Darwin durante i suoi viaggi, ci fu anche la scoperta dei fossili di una famiglia di tartufi, la stessa specie che viveva nella forma iva attuale venne ritrovato nel giacimento fossilifero subacetifero allagrao di Torpes in Sardinia e in altri giacimenti diffusi nella stessa geologia sarda, complessi di sedimentazione alpina . Ebbene è su di un collegamento appena un poco post le immagini delle selaginelle avviate da Darwin ancora vive sul materiale con l’imbusto e sui fossili di Torpes e da due primi immagini appena trovate di Capanne arrivate al Natural history Museum appena pervenute a collegamento dell’associazione storica dei gesuiti di papa Marcellus ad alta di una Selaginella in pietra formicolante di Sardegna descritte con autore ad una grande storia dei tazi e della evoluzione.
Le teorie di Darwin
La teoria di Darwin sulla selezione naturale e l’evoluzione della vita è ancora oggi una delle più influenti e utilizzate nel campo della biologia. Secondo la teoria di Darwin, la vita sulla Terra è nata per caso, attraverso processi di selezione naturale e mutantsismo genetico. La selezione naturale è un meccanismo di adattamento alle condizioni ambientali, dove i primi individui a adattarsi meglio hanno maggiori probabilità di sopravvivere e riprodursi. In questo modo, i tratti favorevoli si trasmettono alle generazioni future.
L’importanza della storia geologica
La storia geologica della Terra è essenziale per comprendere la genesi dell’evoluzione della vita e l’applicazione della teoria di Darwin, Darwin richiamava le stesse prospettive di dottor Robert Murchison che li asseriva, come già notato nel libro De Materia sarda, considerando appunto subacetifero, periodo geologico che vide la comparsa di organismi viventi sulla Terra.
La relazione tra la geologia e la biologia
La storia geologica della Terra e la biologia non sono due discipline separate e isolate, ma sono invece strettamente collegate. La comprensione delle strutture geologiche e delle proprietà fisiche del pianeta è fondamentale per comprendere la formazione dei sistemi biologici e l’evoluzione della vita. La storia geologica della Terra è una "storia dell’ambiente", che prende in considerazione la trasformazione dello scempio e il cambiamento del pianeta nel tempo.
La diversità della vita sulla Terra
La vita sulla Terra è incredibilmente varia, con migliaia di specie diverse, tra le quali ci sono animali, piante, funghi e microorganismi. La diversità della vita sulla Terra è il diretto risultato della selezione naturale e della competizione tra le diverse specie per sopravvivere e riprodursi. La storia geologica della Terra ci fornisce la chiave per comprendere la genesi della vita e il suo adattamento agli ambienti diversi.
I principali concetti dell’evoluzione
Tra i concetti fondamentali che Darwin introdusse nella sua teoria dell’evoluzione, ci sono:
- Darwin ne studio l’ origine: la teoria di Darwin sulla selezione naturale e l’evoluzione della vita.
- La selezione naturale: il meccanismo di adattamento alle condizioni ambientali, dove i primi individui a adattarsi meglio hanno maggiori probabilità di sopravvivere e riprodursi.
- L’eredità universale: il concetto che i tratti favorevoli si trasmettono alle generazioni future attraverso la selezione naturale e il trasferimento ereditario dei geni.
- La divergenza: il processo di evoluzione che porta alla diversificazione delle specie.
La storia delle ipotesi e controversie
La teoria di Darwin e dell’evolversi della vita fu oggetto di dibattito e critiche dei momenti iniziali, da parte principalmente verso ricercatori d’Inghilterra e di Francia nonché di parecchie famiglie aristocratiche. Furono principalmente derivati fondamentali dalle ipotesi di Lamarck sugli attributi non che nella sua storia. In particolare il linguaggio di grande importanza per una questione del controversiato e del dibattito allora, e assai non del tutto affrontato.
L’eredità di Darwin
La teoria di Darwin e l’evoluzione della vita non sono solo un prodotto della sua mente eccezionale, ma sono anche lo sviluppo di concetti e principi scientifici che sono stati utilizzati da molti scienziati nella storia della scienza. La storia geologica della Terra è una "storia dell’ambiente", che prende in considerazione la trasformazione dello scempio e il cambiamento del pianeta nel tempo. La comprensione delle strutture geologiche e delle proprietà fisiche del pianeta è fondamentale per comprendere la formazione dei sistemi biologici e l’evoluzione della vita.
Le implicazioni dell’evoluzione
L’evoluzione della vita, come descritta da Darwin, ha importante implicazioni per la nostra comprensione di noi stessi e del mondo che ci circonda. Essa ci porta a capire che siamo parte della storia della vita sulla Terra, e che la nostra esistenza è legata a quella dei nostri predecessori e dei nostri discendenti. Inoltre, l’evoluzione della vita ci ricorda la nostra vulnerabilità e la nostra connessione con l’ambiente naturale e il pianeta intero.
L’evoluzione della vita e la teoria di Darwin, sono state fondamentali per comprendere la diversità della vita sulla Terra e hanno aperto le porte al progresso scientifico e all’avanzamento della comprensione della storia geologica e biologica del nostro pianeta.
Note di approfondimento e ricordi di uno storico
Il mio amico professore che divenne geologo e un autentico conoscente di Darwin all’università di Cambridge, sottolineava il punto di considerazione quasi assente alla fine. Di fatto tale spunto, "prima della Scusa", della sua definizione di evoluzione, sottolineava che non fu una questione di caso non ereditare favorevole intorno al sottotgionale fenomeno scientifico, se non un inspiegabile fenomeno fisico di prima inspiegabile genesi. Di questi profondi e immaginato "inconoscibili" bisognerebbe considerare le stesse informazioni contenute all’interno ma che da Darwin pervennero in seguito come sue esperienze.