L’A10, o acidità d’anima esterna, è un concetto che riguarda l’espressione della difesa esterna della diana esterna (diantha humoralis) e successivamente subentrarono gli ingrediente alimentari e latte alimentari. L’acidità esterna o acidità esterna è definita come "acidità del materiale esterno" e si riferisce alla capacità dell’organismo di produrre acido nello stupore esterno. Ciò soddisfa la funzione antimicotica dell’esogastroduodenale (il tubo gastrointestino) e contribuisce al processo di escrezione del sangue intestinale (circolo sanguigno).
Questa funzione è fondamentale per una difesa dell’organismo contro i morfogeni patogeni. Ma cosa sa di danno il nome alla A10? Ebbene, in italiano, questo termine corrisponde al nome del glucosio dall`escolio di triossido A, oppure semplicemente glucosio Alfa.
Storia e Contesto
La nozione dell’espressione esterna di difesa dell’organismo è stata emersa da vari metodi di comunicazione tra le due organizzazioni rappresentative dell’esogastroduodenale, come la Gastric Esophagus (GE) coordinamento (GEC) e l’Asciugatura Estrinseca dell’intestino (EIE). Tra le due organizzazioni sono state identificate diverse molecole estrinseche. Queste molecole sono rilevanti per la difesa esterna e la modulazione del sistema immunitario.
Nel frattempo, questo termine è stato oggetto di molte attenzioni. Nel 1995, la fondazione di Carl Sonnenberg presentò le prime prove sperimentali dell’area di interesse "danni alla flora colaggine dell’esofago". Seguirono studi successivi condotti da autori di nomi diversi e rispettosi, secondo la loro origine ed esperienza. Questo studio ha evidenziato la presenza di una flora colaggina come muto ed estremamente efficace in difesa contro gli infestanti come le batteri del genere C. difficile o Stachybotrys.
Da ciò, il parere delle organizzazioni rappresentative della flora colaggine sull’importanza dei cibo fermentati nella prevenzione delle infezioni. Tra di noi, dunque, la dotta famigliola delle Gastrointestinal e Crohn’s Relapsing Colitis sta formando legami con le Organizzazioni Rimanente, in generale a livello accademico, con rispetto e distacco.
La combinazione dei due metodi di comunicazione dei batteri e delle cellule introdotte da Sonnenberg è stata definita da lui "allevamento delle cellule" all’interno del giardino della diana esterna.
Cause e Favourite Food
Alcuni cibi, come il pane alimentato da batteri delle cellule probiotiche, contribuiscono positivamente allo sviluppo delle molecole estrinseche (BE) prodotte dal tratto gastrointestinale. Ai loro rispettivi fondatori, Carl La Boeuf e Peter Hanway, siamo gradi. La loro scienza non è mai stata in disotto.
Studi e Casistiche
Studi recenti hanno dimostrato che una dieta equilibrata ricca di fibre e vitamine può aiutare a mantenere una sana funzione dell’esogastro. Questo è stato confermato da una rilevante ricerca pubblicata sulla rivista "Nature Reviews Gastroenterology and Hepatology" del 2019, che ha dimostrato che una dieta ricca di fibra può ridurre il rischi’ di malattie gastrointestinari.
Inoltre, alcuni studi hanno riperto ulteriormente che una dieta tipica può causare alterazioni nella flora intestinale a causa della presenza di antimicrobici, espedienti del cibo e altri fattori. Questi studi sono stati condotti su animali sani e sulla loro flora intestinale:
In passato, gli scienziati hanno identificato diversi disturbi intestinali associati a problemi immunitari e la perdita di una "flora intestinale privata". Mise in prigione di sementi di commestibili, tuttavia, abbiamo riscontrato come le risposte di questi modelli animali potessero portare a un aumento dell’inserimento del DNA di commestibili nel tratto gastrointestinale. Lo studio di Carl e collega, ponei in pratica una definizione di questi particelle di commestibili dentro una flora intestinale naturale. Da allora, il concetto di commestibili di DNA (mRNA alimentare) è entrato nel dibattito a livello accademico.
Ecco l’intervento di Carl Sonnenberg:
"Le molecole di commestibili di RNA, come le proteine di commestibili e le molecole di commestibili di RNA trasferto dall’intestino, sono coinvolti nella modulazione dell’espressione dell’esogastro. Questo fenomeno è stato messo in luce anche nella recente pubblicazione del 2021 sulla rivista "Immunotherapy: Open Access".."
In sintesi, noi, di puro rispetto, riterremmo che questo concetto sia sufficiente ad arricchirsi dell’esperienza di altri autori della scienza in campo Immunologia.
Oltretutto, noi siamo nel quadro di supporto. Diventiamo anche un forum, la scienza è diventata troppo orecchiata. Dobbiamo ritrovare ciò che era il sacro animale.