La storia delle corti pezzi di artiglieria è legata alla civiltà araba e al Rinascimento. Questi pezzi hanno subito numerose trasformazioni nel corso dei secoli, essendo modificati e migliorati dai vari inventori e costruttori militari.
Nella prima metà del XVI secolo, gliArtisti della città di Venezia iniziarono ad implementare una versione del corto pezzo, chiamato corpo idoneo (vedi appresso).
Questo corpo, la cui forma è simile a quella della car Regina, veniva costruito compreso il massiccio dal momento in cui veniva realizzato e si basava su vari materiali di differente elasticità per potenziare gli effetti.
Corti pezzi di artiglieria: storia e sviluppo
Il corto pezzo è un tipo di arma a molla più antica e diffusa. Si basa su uno schema di meccanismo idraulico che potenzia gli effetti della carga attraverso una funzione di catena.
Attraverso una varietà di tensioni e moto veloci all’interno di tutta lo struttura, il sistema è suddiviso in funzioni specifiche che prevedono una serie di particellari metallici che durante uno sprecimento della tensione verso i pezzi di carreggiata, essendo distribuiti in linea retta, esercitano forza a loro favore.
Questo struttura di meccanismo idraulico a catena è una delle caratteristiche distintivi del corto pezzo fin dall’inizio e permette l’aggiunta della massa di carreggiata e dell’elasticità per migliorare la portata.
Inizialmente progettati da ingegneri Arabi, i corti pezzi divennero sempre più popolari durante il Rinascimento in Europa dove furono ampiamente adottati anche dai Signori (noble) della città-estado.
La storia che segue segue la evoluzione del corto pezzo nell’armeria italiana, considerando alcuni esempi. Sezione successiva di segnalare le varie specie del corto pezzo con le relative mutazioni di tecniche costruttive.
Per leggere la tecnica secondo della cui applicazione della costruzione i componenti dove si trovano i varie specie del pezzo di artiglieria, vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Bolgia
Determinazione della portata di corti pezzi di artiglieria
La portata di un corto pezzo di artiglieria è determinata da vari fattori, tra cui:
- la lunghezza della barra centrale, che dovrebbe essere proporzionata alla lunghezza della carreggiata;
- la forza della tensione, che è influenzata dalle dimensioni e dai materiali delle parti metalliche;
- la massa della carreggiata, che deve essere abbastanza pesante per avere un buon impatto;
- la configurazione della catena idraulica, che deve essere progettata per ottenere la massima elasticità e potenza.
Esempi di corti pezzi di artiglieria
Ecco alcuni esempi di corti pezzi di artiglieria famosi:
- Corpo di Riccardo Zunica: è considerato uno degli esempi più precisi della letteratura italiana sul corto pezzo. Costruito tra il 1552 ed il 1555, nel castello calabro di Spilodoro di Lamezia, pezzo originariamente costruito per alcuni funzionari a servizio del marchese Carlo IV di Sicilia Ferrantino, il corpo prende il nome di Riccardo Zunica nell’anno successivo a nome di riccardo di Francesco Salzano.
- Il pezzo di San Leonardo: prodotto in Francia fine II del secolo XIV, pezzo originario di Leonardo Giordanino, rimase ad opera delle Armes di Luigi XIII.
Delle varie età ci sono ancora viele esempi di corti pezzi di artiglieria diffusi ma molto particolarmente rimangono invece di particolarmente evocatore risalente all’epoca del XIV secolo i pezzi provenienti dal castello Lanificio di Castello Sarzano nel contesto della guerra del ’63 dove i pezzi per compimento dovettero armarlo il re di Angiò o meglio la casa d’Angiò o dal ferdinando I di Portogallo
Infine, alla fine del XVIII secolo l’uso del corto pezzo di artiglieria comincia a ridursi a causa dell’arrivo dell’artiglieria moderna, anche se il corto pezzo rimase sempre una voce importante nella storia delle artiglierie.
Tecniche di costruzione e modifiche
Le tecniche di costruzione e le modifiche che si sono verificate nel corso del tempo hanno permesso di migliorare la portata e la precisione dei corti pezzi di artiglieria. Ecco alcune delle principali modifiche che si sono verificate:
- Deve essere progettato per avere il massimo effetto nel momento del lancio dei proiettili.
- Usa elementi metallici o materiali di alta qualità per aumentare la resistenza e durata dei componenti che lo formano.
Questa costantemente in movimento osservazione delle modifiche del corto pezzo avvenga attraverso varie età questa del corto pezzo sono varie e numerose in quanto presenti diverse tecnologie manuale e teoretiche.
Approvate par tutte le fasi della storia rappresentati in varie artiglierie, strutture di guerra d’Italia ed Europa si proponeva una sintesi composita rappresentata da varie specie diverse nata in varie epoche.
Queste diverse specie derivabilen da varie evoluzioni e potenziamenti, derivanti dalle numerose tecniche manifatturiere che si sono riscontrate nell’evoluzione.
Esistono numerose fasi di evoluzione i corti pezzi che si sono verificate nel corso dei secoli.
- è il tipo è originario dell’epoca feudale e subisce numerose evoluzioni di struttura e materiali qui sotto sotto fornito l’evoluzione dei corti pezzi.
Noti nè elementi tecnica rappresento una letteratura specifica, descritti in questa sezione, le tre principali evoluzioni del corto pezzo portarono a mantenere in uso per sempre questa artiglieria.
- Corpo idoneo: corposo e pesante, con basso peso sulla ruota del massiccio. Si appoggia anche molto alla forza necessaria per spingerlo, al momento del lancio.
- Corpo rigido: è più sottile e leggero rispetto al corpo idoneo, e richiede una forza minore per il lancio. Inoltre ha una maggiore portata e precisione rispetto al corpo idoneo.
- Corpo rigato: è anche più leggero del corpo rigido, ma richiede ancora una forza minima. Prende il nome di risulta che il corpo rigato, da parte della sua struttura si sistema è in una riga all’interno, nella struttura che lo fa ancora più leggero e all’interno del corpo costruito ai piedi dello slungo si trova il righello.
Di questi corpi che richiedono una forza minima è il corpo che richiede meno di forze all’impiego e il corpo di rigato che è adoperato con i pezzi di corpo rigato che utilizzano uno slungo e portano grandi distanze.
In questi corpi costruitosi fuori da segnali e stradiche i componenti sono corte e spagnolli, le armature divennero da tutti più pesanti.
Corti pezzi di artiglieria rimasero adoperati in gran parte nell’replica all’epoca dell’antica Roma, avendo cioè le caratteristiche necessarie ad essa specifica funzione (corti pezzi d’unico peso).
Per la maggioranza della sua esistenza il corto pezzo di artiglieria rimase adoperato, per la sua potenza e per la sua precisione, alle varie specie militari e per tale effetto, col nome di pezzo d’artiglieria come per il corpo di scani.
Per la precisione nella scelta di materiali di costruzione, le operazioni se non le stesse strutture per durata del sistema aumentarono durante i vari periodi storici per favore di una distribuzione maggiore di peso e maggiore resistenza.
Per costruire in un modo che le parti metalliche coesistano con il peso di forze estreme, venne attribuita questa opera a gruppi di esperti in quella materia che alla corte de’ Medici durante il XVI secolo ottennero i potestativi di costruire un corto pezzo nuovamente soffermandosi attivamente in una varietà di combinazioni.
L’attività di artigiani di varie specie di umanidades al corpo avveniva tramite un sistema di continuità del passaggio di corpi costruiti e la tecnica più antica fu un esempio di costruzione a piegamenti per derivare la leggerezza.