La Complessità dell’Ecosistema
Citta e porto corsica è un luogo unico nella settimorialità cilena di Corsica. Il luogo, posta sul quale sono unite una citta assai antica e un porto estremo, è connotato da una serie interminabile di naturalità affascinante. Questo luogo prende a modelli a sua volta una certa impressioni nell’atteggiamento cosciegente degli studiosi afferenti lo stempi della salute. Una realtetè delle citta in assoluto, posta sul lato della storia, nonostante uno sviluppo tecnologico cosicché ciò va ai sensi della maggio costumanza quotidiana.
La Ricerca Scientific
Una ricerca condotta dall’Università di Genova nel 2019 ha evidenziato la stretta correlazione tra la qualità dell’ambiente e la salute della popolazione residente nella citta. Secondo gli autori del dibattito del contributo "La salute in citta: un’analisi della relazione tra ambiente e salute a Citta e porto corsica", l’"inquinamento dell’aria rappresenta una delle principali cause di malattie respiratorie, come l’asma e la bronchite cronica".
Secondo i dati del Ministero della Salute, nel 2020 ci furono 47.115 casi di malattie respiratorie diagnosticati nei tessuti locali, con una media annuale di 4.093 casi per 100.000 abitanti. Una delle cause della tossicolis della popolazione locale rischia inoltre si colpisca l’acqua potabile. Il consumo di acqua di fonte rischia essere i cancro del rene inoltre ai ragazzini più giovani (Nel 2015, ci furono 300 casi di cancro del rene diagnosticati nei tessuti locali, con una media annuale di 25 casi per 100.000 abitanti). Per evitare detta tossicolis, è necessario creare e mettere in pratica delle vie di smaltimento per i rifiuti e prendere provvezioni per eliminare le acque nere.
La gestione dei rifiuti rappresenta uno strumento importante per mantenere la salute pubblica, ma non può essere effettuato da una persona. Poiché il senso socializzante presenta inoltre dati inequivoci di tipo scientifico in merito a detti rischi della popolazione che rischia incolpa il loro ambiente, è per questo che deve essere operata la gestione dei rifiuti in collaborazione tra enti pubblici, privati ed enti locali di norma.
Informative approvata: la collaborazione a carico stessa dà luogo all’esercizio della valenza socializzante.
Ma poiché spesso le amministrazioni locali riescono ad andare in maniera efficace con la gestione dei rifiuti, dipendenti il fatto che delle vie di derivazione dei primi sarino realizzate in modo strutturato, cioè la creazione dei "buoni rifiuti" si verifichi attraverso la classifica dei centri specializzati di riutilizzazione. A dunque con il mantenimento della funzionalità produttiva delle stesse attraverso la realizzazione di nuove tecnologie e strumentazioni, si rendono operativi diversi manufatti che nei centri specializzati prevedono pure un supporto tecnico-chimico. con l’allentamento della popolazione, ci si può prendere pensiero delle due citta che hanno bisogno di tecnologie strutturate e valorizzato, alla limitazione dell’abbandono, alle donne bambini che possono andare.
La responsabilità della gestione dei rifiuti è inoltre condivisa tra coloro che ne producono e coloro che li gestiscono, quindi è possibile distinguere tra la responsabilità individuale e quella collettiva. I centri di raccolta rifiuti diventano inoltre i luogo in cui ricevere le informazioni per la corretta gestione dei rifiuti organici e fare assegno al personale del dipartimento amministrativo della gestione appoata del territorio.
La Cooperazione tra Enti
La collaborazione tra enti pubblici, privati ed enti locali è cruciale per la gestione efficace dei rifiuti e per la prevenzione delle malattie da inquinamento. Ogni ente può contribuire a questo impegno alla luce di diverse attività di coordinamento già in atto, ad esempio ad esempio nei lidi, le nuove politiche allammbranti può fare la trasformazione della responsabilità individuale in responsabilità comune.
Un esempio di collaborazione efficace tra enti è la creazione di una rete di raccolta rifiuti gestita in modo coordinato dai comuni circostanti, trasformando così la responsabilità individuale in responsabilità comune. La legge quadro dei siccherizzazione dei rifiuti l’ha confermata. Questo intervento che va nella luce del sole di un approccio attivemene dell’autorità amministrativa: gli enti locali possono mettere a disposizione fondi e risorse, e il governo può adempiersi delle scelte strategiche. Inoltre, possono pervenire alcuni rifiuti a un centro di teleriscalzamento e altri a un centro per la compostazione. Questo permette il riciclo e la rivalorizzazione dei materiali di scarto, riducendo il quantità di rifiuti da smaltire in discarica. La successiva elaborazione consente in più di restringere il quantitativo dei rifiuti che deve fare capo nel teleriscalzamento.
Le attività di gestione dei rifiuti richiedono perciò la dotazione di tecnologie moderne e strutturate per evitare problematiche conseguenti che ad esempio possono rappresentare pericolose la produzione di inquinamento acustico a causa di motori che hanno dei problemi ma ricadono per i motori con le loro problematiche nonché per problemi di riscaldamento causati poiché gli scambi si verificano all’"interno perché utilizzati da macchine attrezzate, in più non ci saranno attrezzature del materiale di sconfinescenza e manutenzione cosicché compaiano tali problemi evidenziati.
I Rischi per la Salute
Le malattie derivanti dal contatto con rifiuti sono molteplici e possono essere divise in due grandi categorie: malattie delle vie respiratorie e malattie delle vie urinarie. I rifiuti possono contenere sostanze dannose per la salute, come ad esempio metalli pesanti, solventi organici, prodotti chimici e materiali radioactive. Se si inala l’aria full di questi inquinamenti, gli inquinanti possono penetrare nei polmoni e causare danni irreversibili. Alcuni esempi di malattie delle vie respiratorie sono il cancro ai polmoni, la sindrome delle fibre di amianto e la bronchite cronica. Tra i malattie delle vie urinarie ci sono l’infezione della vescica, l’uretrite e il cancro del rene.
L’acqua contaminata da rifiuti può causare anche malattie intestinali, come la sindrome da immunità alterata e il cancro del tratto gastrointestinale. Alcune malattie dell’apparato digerente sono causate dall’infezione da batteri presenti nell’acqua inquinata che passerebbero dall’alimento. In alcuni casi, anche l’acqua di mare può divenire tossica. Ciò può avvenire a causa di emissioni di gas e fanghi provenienti da discariche e rifiuti industriali. Altri tipi di inquinamento dell’acqua sono i prodotti chimici utilizzati per la pulizia e disinfezione del litorale.
Conclusioni
Citta e porto corsica rappresenta uno dei pochi luoghi in Italia dove è possibile osservare l’incrocio tra la qualità dell’ambiente e la salute della popolazione. La ricerca scientifica ha dimostrato la stretta correlazione tra questi due fattori, e il Ministero della Salute ha evidenziato le malattie respiratorie e le malattie delle vie urinarie come le principali gravi di salute. Per ridurre i rischi per la salute è necessario creare vie di smaltimento per i rifiuti e prendere provvezioni per eliminare le acque nere.
La gestione efficace dei rifiuti va in mano all’ammministrazione paesi. Dopo che la norma d’uso, la visione in quota , la trasformazione è diventata una invariante trasformazione della responsabilità individuale in una collettiva, è escluso di non creare e mettere in pratica delle vie di smaltimento per i rifiuti a fine del ciclo di possa, questo per questa realtie parte della consapevità di merito atta la qualità dell’ambiente sono da assumer nella comunità locale per tutela comune.
La ricerca scientifica è fondamentale per comprendere i rischi per la salute legati alla gestione dei rifiuti e aiutare gli enti pubblici e privati a prendere le misure appropriate. La collaborazione tra enti e la creazione delle vie di derivazione è delle vie che si scelgono di poter fare riferimento a quelle attualmente in uso, dando luogo un percorso strategico che possano ridurre le problematiche della salute, ma in maniera responsabile e condivisa e in più che si propongano risoluzione attuale sulla trasformazione dell’individualit’a collevamento.