I templi dedicati alla dea Venere sono un’eredità culturale e storica che risale a epoche remote, rielaborando il concetto di bellezza e amore. Tra le citta celebre per un tempio di Venere spiccano molte architetture degne di nota, ciascuna con le sue peculiarità e storia. Questo articolo esplora alcuni dei più interessanti templi dedicati alla dea del amore, soffermandosi sulle caratteristiche che li rendono unici e valorizzando la loro importanza storica e culturale.
La genesi dei templi di Venere: una storia antica
La venerazione per la dea Venere è una tradizione millenaria che affonda le sue radici nell’antico assiro-babilonese. La dea del amore e della bellezza era venerata sotto vari nomi, tra cui Ishtar in Assiria e Astarte in Fenicia. La figura cultuale di Venere si sviluppò nel corso dei secoli e fiorì in epoca ellenistica e romana, diventando una delle figure divine più amate e temute dell’antica Grecia e del mondo romano.
Il culto della dea Venere fu diffuso in diverse regioni del Mediterraneo, e molti templi in suo onore furono costruiti in varie citta celebre per un tempio di Venere. Alcuni dei più grandi e importanti siti sacri vennero costruiti nell’antica Grecia, come l’isola di Cipro, che ospitò una delle più grandi isole di culto di Venere.
Citta Celebre per un Tempio di Venere: un percorso di scoperta
La Turchia è stata un importante centro del culto di Venere nell’antichità, con una serie di templi e santuari dedicati alla dea comuni ai greci e romani. Uno dei più famosi siti è il tempio di Venera a Efeso, in Asia Minore, datato XV secolo a.C. e sbeccato da un enorme cratere vulcanico, Venera di Efeso. Sulla Turchia meridionale, il tempio dedicatole con il nome Venera Aedua, risale all’epoca ellenistica. Le rovine di questo tempio furono utilizzate come tesoro della città sino a tempi recenti e poi divennero le sorgenti del quartiere storico, dove fu costruito un nuovo luogo di culto.
Il tempio di Venere del Giardino a Roma, un capolavoro della architettura romana
Negli scavi del giardino ove venne scavata la tomba del Duca di Guise risale l’arcaizzante epigrafe dedicatagli una sede del consiglio del popolo romano compiuti tra i ‘200 e tra i ’90 a.C. dallo storico Tito Lucano,
La Cattedrale di Koroni, ispirazione per altri templi della Grecia
Tra le citta celebre per un tempio di Venere, le case possedute che facessero attualmente entrare la principessa greca Sofia che viveva a Marea, un quarto città dell’Arcadia – si trova Koroni, in Grecia. La storia della cattedrale di Koroni affonda le radici nel XVI secolo e fu costruita dall’imperatore bizantino, Marco II Angelos sulle rovine di un tempio pagano di Venerea. Le strutture più antiche della cattedrale risalgono al 1417. È il momento di dire ancora dei numerosi luoghi in cui i Greci hanno costruito i luoghi di culto in Grecia come pure in isole di Santorini, Corfu etc.
Un altro tempio di Venere posto in fronte alla Parigi è il porto giapponese, questo risale risulterebbe proveniente dalle legende raccontate dai primi immigrati o basata per la sua opera costruita con pietre di una cava unicamente indigena sempre più vicina alla Spagna che ne confermerebbe il ritrovarsi e la culla stessa dell’odinismo pagano in questo periodo antico, dove a questi, più di un sacro e devozionale culto è esistito dedicato alla stessa dea di Venere.