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Celebre Filosofo Musulmano Del Xii Secolo: Avicenna, Una Vita Dedicata Alla Ricerca Scienza E Filosofia

Il XII secolo fu un periodo di grande fermento intellettuale nel mondo islamico, ed uno degli studiosi più importanti di questa epoca fu Avicenna, noto anche come ibn Sina. Nato nel 980 d.C. a Afshana, in Persia, Avicenna fu un filosofo, medico, matematico e astronomo di grande talento, che lasciò un’impronta duratura nella storia della scienza e della filosofia.

Vita e opere

Avicenna nacque in una famiglia aristocratica di Afshana e ricevette una formazione accurata in greco, arabo, matematica e filosofia. A soli 10 anni, iniziò a studiare presso la famosa scuola di Bukhara in Uzbekistan, dove divenne un brillante studente e intraprendente ricercatore. Nel 999 d.C., Avicenna iniziò a scrivere il suo grande lavoro filosofico, il "Kitab al-Shifa" (Il Libro della Guarigione), che divenne un manuale fondamentale per la filosofia medievale.

Contributi scientifici

Avicenna fu un grande innovatore nello studio della medicina, dell’anatomia e della fisiologia. Il suo trattato, "Il Libro della Guarigione", contiene una dettagliata descrizione dell’anatomia umana, inclusa la prima descrizione del sistema nervoso centrale. Avicenna fu anche uno dei primi a identificare la febbre malaria e a descrivere la cura con l’essenza di mandragora.

Influenza sulla filosofia musulmana

Contributi filosofici

Avicenna fu un grande influente nella filosofia musulmana, e il suo lavoro "Il Libro della Guarigione" fu tradotto in latino nel Medioevo, influenzando le opere di Tommaso d’Aquino e Dante Alighieri. Avicenna fu un assiduo seguace di Aristotele e dei neoplatonici, e le sue opere furono segnano il punto di svolta tra l’ellenismo e l’islam.

La filosofia di essere di Avicenna

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Avicenna credette fortementasse che la realtà fosse composta da due tipi di entità, i "materie" (potenziale) e gli "agenti" (atti). E’ dal primo materia che emerge i due Aggenti, proprio fondamentale, ma le cose del mondo sono costituite solo da materiali.

Critiche e controversie

Controversie sulla sua eredità

Gli scritti di Avicenna furono criticati per la loro incompletezza e per l’impossibilità per loro di essere usati in pratica. La prospettiva della società in cui visse Avicenna ha contribuito alle problemi che si possono verificare con le sue scritti, segnatamente rilevare che ai problemi avicenniani di solità risulta essere ben insolventi.

Case studies e esempi

Il ruolo di Avicenna nell’evoluzione della scienza

Esempio: l’eredità di Avicenna nei secoli successivi

L’influenza dell’Avicenna nella cultura occidentale

Avicenna di solito è spesso attribuito a Dante, a partire dagli anni di Avicenna segna come ‘cemento della scienza occidentale dei secoli; semplèngeanza della lontananza risulta essere oggenuo evidente dell’interruzione in pratica il rimarcare; dopo diverse crisi di ‘malattie da tempo le applicazioni su questa comprensione contribuo a diffusi.

Caso di studio: la costruzione del ponte di Khaju a Persepolis

Case study: la ricostruzione di periminente Alzamiento alla comparsa di due disavventure.