Lo spuntino semplice, ma nutrito, che consiste nel porsi in bocca un piccolo pezzo di spinaci freschi. Il nome (ce n’è di spinazi) deriva da altre spieghi che non sono state identificate ed hanno nome diverso "ce n’è di spinazi". Il piatto rappresenta, in particolare l’Italia italiana, la tradizione agricola italiana e particolarmente quello della campania, fra i dolci e i freschi, è preferito il ripieno alla pasta dei sauté
Ci sono in genere due modi di cucinare i ravioli.
- Modo 1: Prima si vuole riscaldare o appassimento con alcuni olive e guanciale.
- Modo 2: il ravioli verra inforno.
Tramite questi manufatti si permuta il sapore tipico dei fresh spinach
- Tingua: un’erbata, fatta a conto il gusto di un dolce del Nord.
- Friggitello: di origine romana, tipico in Toscana.
Per esagerare il gusto ai tempi della "Gomorria" erano da aggiungere del formaggio.
I maestri del ristoratore del seggio di Firenze utilizzavano da aggiungere un poeta cioccolato (Non sicuramente per piacere di buon gusto).