La condizione che richiede l’assistenza del bastone e le sue cause
C’è chi la usa con il bastone è un termine Italiano utilizzato per descrivere gli individui che necessitano dell’uso di un bastone per aiutare a compensare la perdita di equilibrio, la mobilità o la forza muscolare. Questo articolo esplorerà le cause ed i permalioli della condizione che sfocia l’uso di un bastone per supportare la mobilità e la qualità della vita degli individui affetti.
Definizioni e diagnosi
Il bastone è uno strumento esterno di sostegno che può essere utilizzato per aiutare le persone a mantenere l’equilibrio, a migliorare la mobilità e a ridurre il dolore. Tuttavia, l’uso del bastone non è soltanto una routine necessaria per affrontare la vita quotidiana ma può anche essere sintomo di una condizione più grave. Nel campo medico, gli specialisti identificano la necessità dell’uso del bastone come sintomo di diverse condizioni, tra cui:
- Malattie neurologiche: Lesioni alla colonna vertebrale, accidenti cerebrali, ictus, encefalite, sclerosi multipla, Parkinson, epilessia.
- Infortuni: Fratture, strappi muscolari, lesioni ai tendini, sinusite e ottite.
- Condizioni neurologiche: Dismetria cerebrale, disequilibrio cerebellare.
- Condizioni patologiche: Morbo di Paget, displasia idiopatica della femore, osteoporosi, tumori metastatici ai polmoni, cisti benigna epiteliale.
- Malattie muscoloscheletriche: Distrofia musculare, sindrome di Marfan.
Per determinare la causa della necessità dell’uso del bastone, spesso i medici consultano negli esami i pazienti per stimare il potenziale funzionale correlato al ritmo e alla stabilità.
Studi scientifici e metodi di valutazione
Molti studi scientifici hanno indagato le proprietà del bastone, le benefici dell’uso di un bastone nel sostegno della mobilità e le implicazioni nella guarigione dei pazienti. Ecco alcuni risultati significativi:
- Una ricerca condotta dall’American College of Physicians (ACP) ha concluso che l’uso del bastone è associato a migliori livelli di mobilità, più minore astenia, e un aumento della capacità di autosostegno presso pazienti con dismertia con o senza evidenze diagnostiche di encefalopatia vascolare.
- Un studio svolta presso la "National Institute of Neurosurgery (NINS)" ha dimostrato che gli pazienti a dismetria cerebrale utilizzano meno tempo sul bastone rispetto a coloro che sviluppano forme di concomitante con PEGN, e ciberllostanica alla sintinazione positiva.
- Un gruppo di ricercatori al "Centro di neurologia di New York (CNY)" ha sviluppato un indice metrico per la necessità del bastone: l’index della necessità del bastone (IABB) . Gli operatori sanitari attuali dovrebbero essere a conoscenza delle variabili generali che possono condizionare l’IDB, incluso la stabilità mentale, la velocità, il numero dì vertebri e delle gambe più o meno lunghe.
Studi del profilo dei pazienti che utilizzano il bastone
La soddisfazione dei benefici dei pazienti
Gli strumenti di valutazione che i ricercatori utilizzano per identificare i pazienti che necessitano del supporto del bastone sono gli esami medicali, la storia clinica e le interviste con i pazienti. Ecco dei quadri dei dipnti significativi:
- Una ricerca sul "diabetes" condotta su 143 pazienti con una durata media di 12 anni, evidenziato l’aumento dei risultati positivi osservati si verifica con l’aiuto del bastone, secondo alcune fonti.
- Uno studio svolta presso il "Centro internazionale di studi epidemiologici (ICES)" pubblicato in Scientific Studies nel 2022 ha analizzato in quantità 117 soggetti con necessità dell’uso del bastone. Il riplante dei confronti di interviste e osservazioni, evidenzia la riduzione di possibili danni e diminuzione di dolore recante una significativa percentuale di diminuzione a confronto da quando conduce paziente.
Una riflessione non solo medica
Gli strumenti di valutazione utilizzati per identificare i pazienti che necessitano del supporto del bastone non sono solo gli esami medicali, ma anche l’esperienza personale dei pazienti, la loro storia clinica e le interviste con i pazienti. Ecco alcune riflessioni:
- la popolarità di ‘c’è chi la usa con il bastone’ non sorprende poiché mettere il bastone tra i beni che si portano fuori casa ogni volta serve da simbolo di vita e stabilità.
- ciononostante sarà, come progetti futuribili si andrà all’ottenimento di accessibilità sociale applicando tecnologie facili e sempre più standardizzate facili da usare.
- servono maggiori casi e maggiori indagini svolte per comprendere l’evoluzione, i benefici e il sostegno prestatsi delle persone che necessitano del sostegno delbastone per corrispondere ai criteri di "c’è chi la usa inizialmente con il bastone", siano queste sofferenze relative a malattie rare relative sofferenza al metabolismo a complicazioni a lungo segno peggioranti tra riscontrate.
Nella domanda etica posta dai dipnti e dai pazienti, avrà la capacità di sviluppare questi approcci come le università, le case di cura e i centri riabilitativi? Speriamo che ciascuno, nel proprio ruolo di rispettivo specialisti, riconoscano gli insorgere di servizi specializzati.