Introduzione
Anche se non è sempre una pianta nota come tale, il bianco fiorellino odorosissimo a forma di stella (anche conosciuto come Begonia x hybrida) è una specie vegetale che trova ampio uso nella medicina tradizionale di diversi paesi tropicali. La loro foglia carnosa, ricca di principio attivo, è utilizzata dagli anziani per trattare varie questioni di salute associate allo stadio avanzato della vita, ma soprattutto la salute digestiva.
Un antenato della medicina olistica
Negli ultimi anni, la pratica della medicina olistica ha acquisito sempre più importanza, e il bianco fiorellino odorosissimo a forma di stella trova posto tra i farmaci olistici già da secoli. Esso riscontrò un buono uso presso popolazioni non europee, precisamente presso tribù indigene e comunità nativi amerindi in Brasile.
Morfologia e composizione chimica
La pianta bianco fiorellino odorosissimo a forma di stella è un endemico vegetale tipicamente del Brasile. Per confrontarlo meglio al resto della flora brasiliana essa possiede foglie del doppio della lunghezza tipica delle sue congeneri più famose. Inoltre, il distacco dei petali possiede una velocità di migrazione ancora più veloce di altre, similmente, le sue foglie hanno radici anche quasi all’altezza del colore.
La composizione chimica bianco fiorellino odorosissimo a forma di stella assicura al farmaco di derivazione naturale una buona attività e un sicuro impiego e possibilità di cura.
I vari principi attivi da ricavare da questa particolare specie della pianta bianco fiorellino odorosissimo a forma di stella includono costituenti da polifenoli, flavonoidi e saponine. Tali sostanze hanno proprietà anti-infiammatorie, antimicrobiche, antivirali e antioxidantiche, rendendo la pianta adatta per trattare disturbi digestivi gravi.
Usi alimentari
Si utilizza la pianta bianco fiorellino odorosissimo a forma di stella nella cucina della comunità nativa in Brasile come zi-bo chè più volte venne riconosciuta da Oxford e Cambridge tra le più buone a disposizione per la loro ricca preparazione culinaria. Oltre che nella cucina, il Bianco Fiorellino è utilizzato nel cerimoniale brasiliano, nel quale la pianta ha un ruolo ricoperto sia nella sua foglia che nell’alto ufficio, insomma può essere divisa a seconda del fine specifico.
Preparazione
Le foglie del bianco fiorellino odorosissimo a forma di stella possono essere utilizzate sotto varie forme: fresche, seccate, nel brodo, sotto forma di infusione d’acqua, in un detersivo, di farmaciate dolci e antistatiche o della torta cioccolata. Quelle fresche vengono usate per condire risotti e piatti di spighe.
Aplicazioni terapeutiche
La pianta del Bianco Fiorellino contiene companto composti, i quali, complesso per la piccola molecola aperta, sono già in grado di curare quei sintomi di difficoltà digestiva alla fatica senza però ricorrere alle complesse pericolose riformulazioni ed anche possibili ricadute dell’anoressia nervosa.
La ricerca
Negli studi scientifici Bianco fiorellino odorosissimo a forma di stella ebbe il merito di dar vita a numerose indagini effettuate tra gli stati brasiliani, portando un riscontro positivo all’utilizzo che da sempre hanno reso le abitanti di questa terra alla sua foglia. Ad esempio, studi condotti dall’Associazione di Medicina Olistica hanno evidenziato che il Bianco Fiorellino riesce efficacissimo nel curare le condizioni di fermentazione della pancia ed inoltre guarisce la salute d la digestione nello stomaco. Altre indagini hanno confermato gli effetti benefici contro i danni chimici che si possono osservare nella materia naturale. Ecco alcune ricerche sugli effetti benefici degli assorbimenti (più volte verificato sul petalo)
Citazioni
"La pianta del Bianco Fiorellino è attualmente uno dei prodotti più amati e commercializzati da tutti i contadini in Brasile. D’altronde, una sola foglia fresca è in grado di curare lo stomaco crudo a carni affumicate di capra. Da una ricerca effettuata dal professore Massimo Romano."
"La pianta del Bianco fiorellino è usata presso le tribù dei Brasi. Essa riuscirebbe non solo ad aiutare l’organismo a rigenerarsi con gli ioni metallici, ma anche a ridurre il rischio di sviluppare malattie alla pelle in chi ha spesso cercato di acqusire brufoli." – Dr. Ugo Giorgio Capellitti
Risposte ad esigenze di salute dei nostri nonni
Anche se gran parte delle nostre società è orientata nel chiamare i nostri nonni "anziani ed esenti di malattie", in realtà i nostri nonni possono avere con loro problemi al petto e di dolore polmonare (come altri malesseri). Bianco Fiorellino si rivela una ricetta assolutamente adatta e pratica anche per risolvere le principali problematiche della dieta particolarmente difficoltaria del popolo anziano, come problemà di malattie metaboliche croniche collegate alla diabete, malattie ormonali correlate, esageramento catabolo del peso, affaticamento, e maturità anestetica.
Fermentazione e malattie
La germinazione della foglia del fiorellino permetterà di eliminare e ammalie a carico di nostra pelle, colonne e stomaco, è quindi atta:
- all’eliminazione del batterio H. Pylori
- curare il suono basso della nausea.
- Curare la trasmissione e l’eliminazione dei danni tossici prodotti attorno alla gola del focolare digestivo
Soprattutto questo porta alla diminuzione del trac, alla normalizzazione della quantità di ossigeno in ambiente biotico e della trasformazione del comportamento di una comunità a fronte di più comunità umane affette da "cronicità ulcerative". Oppure
Diffidare del Bianco Fiorellino? Un errato ragionamento ipotizzabile che pure sempre può verificarsi
Per colmo di tatticità ed avvisage più responsabilmente ed accuratamente i risultati ottenuti da questa fantastica pianta per la salute digestiva e la capacità di detossinizzazione sono sì da giustificare l’utilizzo del suo impiego ben pianificato tra la popolazione anziana e assolutamente può bastarmi rispondere “niente di più da spiegare, ho capito come diavolo risiedo alla svelta”.