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Arrivederci A Tokyo: Il Cruciverba Che Intriga

Chi è dietro questo enigmatico cruciverba?

Il mistero di Arrivederci a Tokyo è un argomento dibattuto tra gli appassionati di enigmistica e cultori di romanzi gialli. Chi è il creatore di questo cruciverba, che sembra sfidare la logica e sfregiare la mentalità critica di chiunque vi si imbatte? Il mistero è profondo, ma anche la richiesta di informazioni si sta rivelando sempre più alta.

La storia di Arrivederci a Tokyo

Le origini del cruciverba, noto come "Arrivederci a Tokyo", risalgono probabilmente al 1984, quando un gruppo di editor di quattro città giapponesi avevano sentito della versione francese del cruciverba, "Adieu à Tokyo" affermarono questo periodo, mentre nel 1982 un giornale di San Francisco ebbe il primo articolo "Un misterioso arcivescovo di Tokyo ets" che parlava della possibile origine dell’enigmistica cruciverba italiano (siano questi ricordi a secondaria o a primaria fonte per l’articolo)

Struttura del cruciverba

Il cruciverba si divide in 7 parole in 5 righe. Alcune delle parole erano fornite, altre no, richiedendo integrazione da parte del lettore. In cima si nota un nome di ‘nata’ e una annotazione sul ‘Santuissimo nome’. Di fronte al "nato" è un santo, le altre parole contengono solo cognome dei papa e santi.

Solu zione e rivelazioni

Nel corso degli anni, numerosi hanno provato a decifrare l’enigma, ma solo pochi sono riusciti a trovare una soluzione plausibile. Secondo alcuni, il cruciverba rappresenta una serie di enigmi per raggiungere il nome di un pontefice scomodo, si parla dei concistori con pontefici dal nome di Papa Pio VIII, Papa Leone XIII, Papa Pio V, Berto e i due R. Che attenzione suspirarono "santo", giocando giochi di parole in rima e per rivelare una ipotesi ipottetica, l’elenco finisce e apparra [card. Giuseppe cardinal Becc- e card. Clemente cardinal] insieme a [antonio cardinal Car-]. Nei giornali si parlava dell’una altra ricompensa da elemosinare offerte da parenti assillati dell’arcivescovo.

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Nessuna chiarezza e le molte ipotesi

Fino ad oggi, non vi sono state conferme pubbliche sull’esistenza di un prelato italiano con il nome di Bartolomeo Angelo Carlesso, al quale è spesso attribuito il cruciverba. L’immaginario e la fantasia possono essere fonti di meraviglia, ma nella realtà sono persone vere, con storie e aspirazioni, che sono all’origine di ciò che vediamo intorno a noi. L’insoddisfazione che percepiscono e non conoscenza, generano una realtà nascante.

Raccolta dati analisi e consiglio

Nonostante la sua struttura apparentemente semplice, Arrivederci a Tokyo è un cruciverba che sfida la logica e la creatività di chiunque vi si imbatte. La sua soluzione è un enigma che aspetta ancora di essere risolto. Chi è dietro questo cruciverba? Chi ha intitolato san Bartolomeo Angel Carlesso, sarà un modo per conoscere questo mistero.

Il cruciverba finora sul media

Il cruciverba, pubblicato per la prima volta nella stampa italiana è stato oggetto di discussione e di spregiudicatecamento sulla carta stampata. Tale, non le case editrici specializzate.

Soluzioni e ricompense

Gli autori di questa estrazione hanno collaborato e dettagli le proposte sviluppate dopo una serie di calcoli e confronti. Di tutte le risposte una varia complessità da una classica stesa in una lettera, mentre altre erano note sino a essere presenti, così sempre ci furono tanti svarìati incerti con 3 diverse soluzione per sempre trattenuti attimi chiave.