L’idea di aprire il proprio animo è un concetto profondo e complesso che ha sempre affascinato le persone. La possibilità di esprimere i propri sentimenti, pensieri e desideri nel modo più completo e autentico possibile è un diritto fondamentale dell’essere umano. Ma cosa significa realmente aprire il proprio animo? E qual è la risposta scientifica a questa domanda?
L’impatto della chiarezza emotiva sulla salute mentale
Secondo gli studi scientifici, la chiarezza emotiva è essenziale per una buona salute mentale. Gli individui che hanno difficoltà a esprimere i propri sentimenti e pensieri in modo efficace sono più propensi a soffrire di disturbi di ansia e depressione. Un’indagine condotta dalla American Psychological Association (APA) ha rilevato che gli individui che si sentono-supported nell’esprimere i propri sentimenti hanno cinque volte più probabilità di rivolgersi ad un professionista della salute mentale rispetto a quelli che non ci riescono (APA, 2020).
La disciplina della psicologia ha sottolineato l’importanza della comunicazione efficace per la salute mentale. Gli psicologi consigliano di giungere a un compromesso tra la sfera intima e la sfera esteriore, esprimendo in modo autentico i propri sentimenti e pensieri senza però ledere la sfera privata degli altri (Greenberg e Pa ivica, 2012). Questo consiglio è riconosciuto come efficace grazie alla verifica empirica di numerose ricerche scientifiche.
La connessione tra il comportamento emotivo e la neurologia
La scienza della neurologia ci ha insegnato che l’apprendimento emotivo è intrinsecamente legato alla neuroplasticità, ovvero la capacità del cervello di cambiare le proprie connessioni sinaptiche in risposta agli stimoli esterni. Questo processo è cruciale per adattarsi a nuove emozioni e pensieri, il che rappresenta uno dei principi fondamentali dell’apprendimento emotivo.
Gli studi empirici condotti da Dr. Daniel Siegel, neurologo e esperto in psicologia clinica, hanno evidenziato come l’elaborazione emotiva di un evento traumatico attraverso l’espressione dei sentimenti in sessioni di terapia possa portare a un maggior senso di risoluzione e allestimento emotivo rispetto al silenzio forzato sullo traumatico (Siegel, 2010). Questo lavoro dimostra come superare ostacoli emocostituzionali possano influenzare il sistema cerebrale a livello nevrotico e cognitivo nel senso della presa del proprio animo.
La potenza degli psicotropici e dei composti ormonali nell’aprire si proprio animo
Gli psicotropici rappresentano una particolare classe di farmaci capaci di condizionare il comportamento emotivo di un individuo, intervenendo sull’sistema nervoso centrale. Una ricerca condotta dalla rivista internazionale "Biological Psychiatry" ha evidenziato come la terapia farmacologica e psicogeriatria più un confronto emotivo e una consapevolezza delle stesse sfide emotivi da superare possono rispondere positivamente in pazienti con depressione maggiore in congiunzione con ansia (Gaynes e al. , 2009).
La disciplina dell’endocrinologia, al suo intero postazione, ha mostrato il contributo insostituibile dei neurotrasmettori ormonali allora ai modifiche emotive presenti in condizioni del "tentare d(aprire" il proprio animo. Da vari studi, è accertato che il livello di estrogeno rappresenta un fattore determinante ad evocare risposte emotive connotate dal sentimento amoroso e la tenerezza. Una maggiore presenza di estrogeno, ad esempio, è infatti regolarmente associata ad aumentata facilità emotiva di connettersi con altri esseri umani durante diversi atteggiamenti emotivi.