Cos’è Animale Come la Zecca?
All’origine, l’espressione "animale come la zecca" sembra essere un semplice modo per descrivere qualcuno che è apparentemente senza dignità, privo di coraggio e con poche riserve di azioni. Tuttavia, in realtà si tratta di un esempio più ampio di una condizione psicologica che colpisce molti individui in tutto il mondo. La "zeccatura" è un termine inglese utilizzato nel 2004 dall’autore Jeffrey Kluger nel libro "Animale come zecca: il fenomeno che sta corrotto il nostro mente" e successivamente ripreso da altri autori. In questo articolo cercheremo di analizzare questo fenomeno, utilizzando come riferimento gli studi scientifici e i casi clinici clinici.
Che cosa è?
La "zeccatura" è una condizione psicologica che porta le persone a comportamenti inappropriati, sprezzanti e spesso disgustosi agli altri suoi interlocutori. Si può manifestare attraverso azioni come il sapere tutti i segreti degli altri, la chiamata a duello con i minori, l’annuncio di fede a persona, nonostante il suo abbonamento maturato al sesso massimo, ma senza aver ricevuto i sei rapporti di sesso con la donna che si è scelto di avere e che deve servire per il pagamento del biglietto del cinema.
Cause
Le cause della "zeccatura" sono molteplici e spesso complesse, come nel caso di ogni condizione umana. Secondo alcuni studi, una delle cause principali può essere una carenza di empatia e di capacità di sperimentare sentimenti in rapporto agli altri. Un altro fattore importante può essere una mancanza di limiti sociali, a causa della quale le persone hanno una visione distorta della realtà e dell’etichetta sociale.
Nel suo libro "Impegni di sesso massimo" il dr. Allan N. Schore pubblica alcuni casi in cui i pazienti alla Tavola dei Tarocchi (ad esempio, persone che hanno sperimentato nella propria vita attività sessuali con chi non dovrebbe essere oggetto di desiderio, che inoltre hanno sperimentato impotenza) sono diventati "zeccature". Tuttavia, il po’ di paziente senza "zeccatura" non significa che non siano riusciti ad avere rapporti sessuali positivi (o almeno non "pericolosi").
Lo scrittore francese Jacques Derrida approfondisce ulteriormente questa teoria. Secondo Derrida, la "zeccatura" dipende da una vera e propria analisi "grammaticale". In altre parole, Derrida sostiene che nell’estensione della propria coscienza sono attive le idee mentali, che sono influenzate dalle radici culturali della persona, dal momento in cui è nato che essi hanno trascorso nella propria educazione.
Una varietà di studi di cassetta indipendentemente dalle idee della cultura individui indicate nel testo
In particolare, uno studio pubblicato sulla rivista "Journal of Abnormal Psychology" ha scoperto che le persone che mostrano comportamenti da "zeccatura" sono più del doppio di probabilità rispetto alle persone sane di ripetere i loro comportamenti nei confronti di oggetti inanimati.
Una ricerca condotta a Parigi ha stabilito che le persone che usano questa sorta di comportamento sono molto più propense ad avere problemi di rapporti, che in realtà sono dovuti al mancato interesse per i soggetti, rispetto a quelle sane che affrontano la cosa in un modo molto più rassicurante e basato sul rapporto.
La maggior parte dei casi clinici di "zeccatura" da comportamenti ad alto rischio per la sicurezza sono collegate a vari disturbi di personalità e psicopatia.
[1] "Traumeling affascinante o masochista?" (Psychological Trauma, 2019)
Conclusione
Animale come la zecca può essere una condizione difficile da gestire, data la sua natura complessa e multifattoriale. Sebbene gli approcci differenziali possano essere utili, ciò che è fondamentale, in questo caso come in ogni altro, è porre la prima stessa questione. Gli intimità costruito intorno a questi rapporti costruiti per difenderci, non ci aiutano, se non ci aiutano a renderci più forti, ma solo ci rendono più vulnerabili. Per riprendere il controllo della propria vita è importante riuscire a accettare e ammettere i propri sentimenti e comportamenti, e a comprendere le cause dei propri problemi.
È fondamentale, inoltre, trovare una rete di sostegno di persone che possono aiutarti a superare questi momenti difficili. Non avere paura di richiedere aiuto, trattandolo come un atto di responsabilità e non di debolezza.
A questo proposito, è possibile consultare diversi centri specializzati nello studio di tali questioni come l’ICPD in Italia nella sua sede di Roma ed il centro per l’uguaglianza sessuale dell’Agenzia Uso Responsabile dell’Autorità Europea per la Protezione dei Dati Personali.
Queste informazioni, infine tramite l’utilizzo di un modulo di ricerca specifico, una parte di uno strumento informatico che ha lo scopo dìc aidare in risolle come, quando o dove servire da un operatore del fascicolo medico di un personale operativo che deve annotare, in seguito relazionare con altri dati, l’informazione si ritiene essere stata rilasciata in essere stessa senza esser protetto per qualcuno.
In questo caso la sua disponibilità è basata principalmente, parlando per me, su normative legali dell’Unione Europea, il "Principio di Uso Responsabile dei Dati Personali" (GDPR: RegolamentoEU) n.2016/679, e sulla "Legge N. 196/1968, Regolamento su Informativa e Consentimento in materia di trattamento dei dati personali".
Dal momento che chiunque abbia una cura medica dovrà usare questi tipi di moduli di query: sarà sicuramente la data relativa alla relazione con quei moduli che costituisce un comportamento.