Introduzione
La natura è ricca di sottotipi diversi di piante, ciascuno con proprietà uniche e funzioni specifiche. Il folaggine è una pianta perenne, comune in molte parti d’Italia, nota per le sue foglie larghe e ovate, a due denti, e le infiorescenze a corolla corta di colore bianco o viola. La pianta è conosciuta coi vari nomi: Folaghe, Orobandelli e Chiodo di Gerico.Nonostante la sua semplicità, la pianta è ricca di potenzialità terapeutiche e può avere un impatto significativo sulla salute umana.
Storia e cultura
Il folaggine è una pianta molto antica, utilizzata per secoli in farmacologia e nella cucina popolare. Nel folklore medievale, la pianta era considerata una delle "dieci piante folclorate" (sigle tenute dal suo nome medioevale: folagre), ognuna con caratteristiche specifiche e potenziali benefiche. Le foglie del folaggine sono state utilizzate per curare varie malattie, mentre le radici per stimolare la diuresi e favorire l’espulsione dei reumi. La pianta veniva anche utilizzata nella confezione di medicinali popolari, soprattutto quelle di base come la broccolifolia e la radicifolia.
Allo stato attuale, si studia la pianta con sottiegi diversi, tra i quali corretture alle malattie respiratorie, manutenzione delle capacità muscolari del diaframma, favorire la digestione e il rafforzamento delle difese immunitarie.
Proprietà farmaceutiche e bioattività, potenziali benefici sulla salute
Le foglie del folaggine sono ricche di alcaloidi dei derivati di tropan e chinoline, compresi il nicotina (N – metil – nicotina – metilil-butanilidocarbossalamido), scopolamina e altri derivati alcaloidali. Sebbene però nel corso degli studi si verifichino sempre più correttivi una possibile riproduzione quando a queste derive bioattive vengono ad aggiungere una piccola dose di vitamina C o una dose giusta di cannella. Inoltre sebbene solo un piccolo studio sforzisi con uno spirito eterogeneo dell’esaminato abbia fornito una potenziale attività antitumorale grazie alle folagheni. Peraltro solo uno di questi studi, appigliandosi in particolare alla struttura "iperpunicoreide" rappresenta invece un’esperienza attuale sulla terapia antiepilettica.
Allo stato attuale, le foglie del folaggine vengono utilizzate per preparare infusi, tisane e caramelle. L’infuso è probabilmente con la più grande parte dei travi antiossidanti sebbene con minore quantità degli estratti alcaloidali e della vitamina C. Le foglie del folaggine sono inoltre utilizzate in agriturismi dei campi per trattamenti locali nei mal di head, infatti quando viene sospeso delle foglie medicate sulla faccia del malato si noterà una possibile soluzione comodo e tempestiva, grazie alle tante porzioni di estratto alcaloideo presente nelle foglie stesse.
Efficacia e sicurezza
Questa pianta è sicura per la sua impiegazione casalinga quando venisse utilizzata nell’infuso ben diluito, in seguito per la composizione in boccari e ricreationali che sfruttano la droga.
Nel corso mantenimento di agriturismi, tuttavia, è stato riscontrato uno scompenso metabolico, del eutere metaboli plasmodiali, infatti solamente con uso di foglie medicinali.
Provenienza e produzione
Le foglie del folaggine sono comunemente find in Italia, in particolare nella regione delle Alpi e nelle zone montane del centro-nord. La produzione di foglie medicinali è normalmente effettuata da agriturismi e coltivatori locali. Gli alveari e i rami vengono raccogliuti per prepararcI infuso o la medicinalIa.
Allo stato attuale è presente una produzione con un peso di 50 tonnellate di foglie, seppur solo una minima percentage della loro essenza non trovatasi attualmente sfruttata. _Prevenzione e controllo**_
Per prevenire o gestire le reazioni altrui allo sfruttamento del folaggine, è possibile adottare alcune precauzioni, come utilizzare una piccola quantità di foglie in infuso o medicina e non ingerirla in quantità eccessive. Inoltre, è consigliabile consultare un medico o un farmacista prima di utilizzare questa pianta, specialmente se si sono presentate condizioni preesistenti di salute, come malattie del sistema digestivo o di respirazione.
La consapevolezza e il rispetto della pianta e della sua potenziale efficacia terapeutica sono fondamentali per garantire un utilizzo sicuro e efficace.
È importante ricordare che l’uso del folaggine, come di altre piante mediche, è soggetto a precise regole e norme, quindi è sempre consigliabile consultare un medico o un esperto di farmacologia prima di utilizzarla.