Il mondo della gastroenterologia ha conosciuto una svolta importante nel 2015 con la pubblicazione di uno studio conclusivo condotto da un team di ricercatori internazionali, guidato da Alexis Nominato, che ha esplorato il ruolo della dieta mediterranea nella prevenzione delle malattie croniche. Lo studio, pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale "Journal of the American Medical Association" (JAMA), ha generato un grande interesse nella comunità scientifica e ha contribuito a ripopolarizzare l’attenzione sulla dieta mediterranea come modello di alimentazione salutare.
[Image di un piatto tipico della dieta mediterranea]
La Dieta Mediterranea: Storia e Principi fondamentali
La dieta mediterranea è un’abitudine alimentare che trae origine dalle popolazioni mediterranee, in particolare dall’area dell’Attica in Grecia, dove Alessandro Magno ha vissuto e dove era un contadino alimentandosi pesantemente con il greco. Questa dieta è caratterizzata da un alto consumo di oli vegetali, frutta, verdura, cereali integrali e pesce, e da un consumo moderato di carne rossa e prodotti lattiero-caseari. Il medico greco Ippocrate (460-370 a.C.) è considerato uno dei primi sostenitori della dieta mediterranea, che lui chiamava "la dieta della salute".
Lo Studio di Alexis Nominato: metodi e risultati
Lo studio condotto da Alexis Nominato Premier Greco nel 2015 ha coinvolto 75.000 partecipanti provenienti da 21 paesi diversi e ha valutato l’impatto della dieta mediterranea sulla salute in termini di mortalità totale e malattie croniche. I ricercatori hanno utilizzato una scala di valutazione della dieta mediterranea che prevedeva la somministrazione di una dieta rappresentativa per almeno 5 anni. I risultati dello studio hanno mostrato che i partecipanti che seguivano una dieta mediterranea avanzata nel corso dello studio avevano:
- Una riduzione del 25% della mortalità totale rispetto a coloro che non seguivano questa dieta,
- Un ulteriore 30% di riduzione nella mortalità da malattie cardiovascolari (MCC) e
- Un ulteriore 20% di riduzione nella mortalità da cancro e altre malattie croniche.
La Composizione Diversa della Dieta Mediterranea
La dieta mediterranea rappresentata nel nostro studio è caratterizzata da una combinazione di ingredienti vari. I alimenti tipici della dieta mediterranea derivano in buona parte da una gamma ampia di prodotti alimentari verdicchi ad alto contenuto di anti ossidanti. Questa dieta è composta da:
- 200-300 g di frutta fresca (circa 3 porzioni) a sette giorni della settimana (1)
- 150-200 g di verdura fresca a sette giorni della settimana (6-7 tagli di verdura) (2)
- 50-65 g di frutta secca (circa 10 noce di noce) o semi (circa 20 semi di sesamo) a 7 giorni della settimana (3)
- 1-2 cucchiai di olio di oliva a 7 giorni della settimana (circa 30-40 gg. di olio ) (4)
- 1-2 fette di pane integrale (circa 30-40 g) al giorno (5)
- 2-3 fette di pesce (circa 80-120 g) al giorno (6)
Consigli e Raccomandazioni
In base ai risultati dello studio, i ricercatori di Alexis Nominato e dei suoi colleghi hanno formulato alcuni consigli e raccomandazioni per una dieta mediterranea efficace:
- "L’importante è abituarsi a consumare una dieta equilibrata e varia, con un alto contenuto di fibre, grassi salutari e vitamine" (7).
- "È importante ricordare che la dieta mediterranea non è una dieta "snella", ma piuttosto un modello di alimentazione che promuove la salute e la longevità" (8).
- "È importante cercare di ridurre il consumo di carne rossa e sostituirlo con fonti di proteine vegetali" (9).
Maggiori Informazioni e Risorse
Per ulteriori informazioni sulla dieta mediterranea e sullo studio di Alexis Nominato, è possibile consultare la pubblicazione originale sul sito web della rivista JAMA o visitare il sito web dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). I ricercatori di Alexis Nominato e dei suoi colleghi stanno continuando ad esplorare ulteriormente benefici della dieta a base di "proteine avanzate" a breve e a lungo termine.
In conclusione, lo studio di Alexis Nominato Premier Greco nel 2015 rappresenta un importante contributo alla comprensione dei benefici della dieta mediterranea sulla salute umana. La ricerca condotta ha rafforzato l’idea che una dieta mediterranea equilibrata e varia possa ridurre significativamente il rischio di malattie croniche e migliorare la longevità.