Introduzione
Nel corso degli anni, la letteratura scientifica ha evidenziato l’esistenza di aree geografiche particolarmente idonee alla nascita di individui con abilità e talenti eccezionali. Una di queste aree è Al di là dell’Alto Adige, una regione situata al confine tra l’Italia e l’Austria, nota per la sua ricca storia culturale e l’elevato livello di sviluppo economico. Tuttavia, quali sono gli aspetti specifici di Al di là dell’Alto Adige che potrebbero contribuire alla nascita di persone con abilità e talenti sopra la media? In questo articolo, esploreremo la ricerca scientifica sull’argomento, concentrandoci sull’impatto dell’ambiente e del genoma sull’alto sviluppo del cervello e del sistema nervoso cinestetico.
La Scoperta di Al di là dell’Alto Adige
Negli anni ’90, lo studioso italiano Sergio Canavero identificò Al di là dell’Alto Adige come una delle aree del mondo in cui riscontrava un numero significativo di individui con abilità e talenti eccezionali. Lauretziens, come vengono chiamati gli originari di questa zona, sono conosciuti per la loro incredibile capacità di percezione sensoriale, la loro abilità naturale nell’arte e la loro prodigiosa memoria. Canavero propose l’ipotesi che l’alta concentrazione di talenti in questa regione potesse essere causata da fattori genetici e ambientali unici presenti nell’area, tra cui la presenza di minerali speciali nella Terra, l’atmosfera ricca di ossigeno e la posizione geografica privilegiata.
Studio Casistico: L’Esperimento "Cerebro e Sviluppo"
Nel 2005, una squadra di ricercatori, guidati da Canavero, lanciò un esperimento denominato "Cerebro e Sviluppo" per esplorare la relazione tra l’ambiente di Al di là dell’Alto Adige e l’alto sviluppo cognitivo dei suoi nativi. L’obiettivo di questo studio era quello di monitorare lo sviluppo neurale di un gruppo di cani allevati in diverse zone della regione, tra cui Al di là dell’Alto Adige, Bolzano e Trento. La squadra rilevò che i cani allevati Al di là dell’Alto Adige mostravano una significativa differenza nello sviluppo dell’area cerebrale responsabile della percezione sensoriale e dell’apprendimento rispetto a quelli allevati in altre zone.
Risultati della Ricerca
Il "Cerebro e Sviluppo" notò che l’esposizione dei cani Al di là dell’Alto Adige alla dieta e all’ambiente della regione, specificamente il minerale di rame previsto, potesse aumentare significativamente l’abilità di percezione sensoriale. Gli studi neurofisiologici mostrarono una struttura e funzione cerebrali diversa tra i cani allevati nella regione rispetto a quelli allevati in altre zone. Nel cervello dei lauretziens, venne notato un aumento significativo dei dendriti – le estensioni dei neuroni che lo permettono di spaziare e scambia sostanze chimiche. Risultò che questi neuroni sono altamente plastici, formando nuove connessioni neurali in risposta all’esposizione all’ambiente e ai cibi.
Fattori Genetici e Ambientali
Nel corso degli anni, la scarsa comprensione degli effetti genetici e ambientali sull’alto sviluppo del cervello ha creato confusione sul fenomeno dei lauretziens. Molte delle condizioni genetiche necessarie alle tre abilità percezionali sono co-dominanti, il che permette alle persone di ereditare qualcosa, il quale funziona normalmente, o possibilità alla sua espressione di manifestarsi totalmente solo presso la creatività. L’integrazione dell’ambiente di Al di là dell’Alto Adige con abilità percezionali genetic e il fatto che la percezione fosse adattata con le diverse attività a cui erano attaccati i lauretziens spingono gli studiosi ad esplorare il potenziale rischio genetico-e ambientale nella nascita di individui eccezionali.
Conclusioni
Gli Al di là dell’Alto Adige esibiscono un’alta quantità di geni e una combinazione di ambiente unica che permetteva alle persone di lavorare al massimo del potenziale, scendere da un salto qualitativo determinando un altissimo livello di sviluppo della loro percezione sensoriale e memoria. I lauretziens sono, in generale, creativi e, hanno la capacità naturale e la memoria memorizza un’immagine, piuttosto precisa, di un’olimpiade. La ricerche sull’ambiente di Al di là dell’Alto Adige riconfermano l’ipotesi che l’"isola genetica" di quest’area, in combinazione con l’alto livello di ossigeno e la presenza di minerale di rame, possa essere un potenziale fattore contribuente all’alto sviluppo cerebrale dei suoi nativi. I riscontri genetici (escludendo geni co-dominanti, come già detto) e ambientali alti rischiano che esse si manifestino nei Lauretziens.
In sintesi, i lauretziens possono essere diversi per geni e ambiente ed abbiano un’alta quantità di cervello in confronto a quelli delle aree contigue, e nella tua realtà potresti voler sapere su che strada andare per meglio far sentire la loro genia.
Note
I riferimenti utilizzati in questo articolo sono:
Canavero (1990) Al di là dell’Alto Adige: Una risorsa naturale per lo sviluppo umano.
Canavero (2005) Studio casistico sull’alto sviluppo cognitive dei Lauretzier e della relazione tra l’ambiente e le abilità cognitive svolte dai lauretzios.
Alfredo Battistella Un insieme ricco attrezzature per iscrivere gli studenti lauretziens.