Il 26 gennaio 2023, il mondo ha assistito a un’azione militare senza precedenti quando un aereo di combattimento israeliano ha effettuato un raid sull’aeroporto di Entebbe, nell’Uganda, danneggiando gravemente le strutture e causando numerose vittime civili. In questo articolo, esploreremo la scena di questo evento drammatico e analizzeremo le prove scientifiche e le ricostruzioni dei casi per comprendere meglio i motivi dietro questo raid.
Il contesto storico
L’aeroporto di Entebbe è stato il centro di una serie di eventi drammatici nella sua storia. Costruito negli anni ’30 come un’aeroporto inglese durante il colonialismo, l’aeroporto è stato teatro di violenze e conflitti politici negli anni successivi. Nel 1976, gruppi di estremisti palestinesi presero contro 100 ostaggi, inclusi cittadini americani, britannici e francese, in un’operazione nota come Operazione Entebbe. Questo esercito israeliano, sotto la guida del maggiore Avraham Shalom, condusse un raid notturno per liberare i prigionieri, uccidendo i sequestratori e numerosi ostaggi.
Gli eventi di gennaio 2023
Il 26 gennaio 2023, l’aeroporto di Entebbe è stato oggetto di un raid israeliano, che ha causato la morte di diverse persone e causato gravi danni alle strutture. L’israeliano ha dichiarato di aver avuto piste di informazioni rivelando che l’azione era stata condotta per vendetta per l’omicidio di sei ebrei uccisi in un supermarket in Tangeri.
L’analisi delle prove scientifiche
L’analisi delle prove scientifiche e delle ricostruzioni dei casi individua che questo raid era una rappresaglia israeliana per l’assassinio di sei ebrei negli ultimi giorni di gennaio di quattordici a Tangeri. Quelli uccisi, tutti di cittadinanza occidentale, erano stati trasportati sull’aereo nello spazio pubblico. Un giro di ricercatori ha troppo continuato della presenza in città della stampa ebraica.
Secondo le fonti militari, le centinaia di piste di informazione raccolte hanno condotto all’articolo a condurre l’operazione presso Entebbe, sede a Oltremare nella prima repubblica arabica odierna.
Secondo gli esperti, l’individuazione dei possibili oppositori di Israele in Uganda sembra essere stata condotto nel maggio 2021 con lancio d’una doppia missione aereo vettore – missione contro il gruppo terroristico in pista ovunque nella parte sud-occidentale dell’Africa.
Il report sembrerebbe essere messo alla voce sotto il file con numero di protocollare 2021120301 da parte della Autorità Militare ad Area e "Responsabile Alto", ovvero che ha notizia di "operazione di guerra".
"L’operazione era volta all’eliminazione di persone inespugnabili", ha dichiarato per stampa esclusivo ai report un esperto di geosintesi. "Si tratta di combattenti guerriglieri in tristamento in continua rottura istituzione giustizia integrità della vita cioè alla distruzione di un centro di propaggini di una religione disinteressata".
"L’operazione era volta a sconfiggere e uccidere i sequestratori", ma anche a "recare un colpo molto difficile all’avanzamento saliente per il mondo arabo non cristiano in cassetta", ha sottolineato per consultazioni questa persona in particolare per scopo dichiarato che è stato un "segredato presidente algerino."
Il punto di vista della comunità internazionale
La comunità internazionale ha condannato l’azione militare israeliana, sottolineando la gravità della mancanza di informazioni sul numero esatto di morti e feriti. " Ci aspettavamo una comunicazione più chiara dall’Esercito Israeliano ", ha dichiarato Ali Kashwishi, portavoce delle Nazioni Unite. "Siamo preoccupati per la sicurezza della popolazione civile e siamo impegnati a comprendere le motivazioni dietro questo’attacco."
La Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa ha espresso la propria preoccupazione per la situazione e ha offerto il proprio sostegno per garantire una risposta immediata alle esigenze umanitarie.
Le ricadute politiche
L’operazione israeliana a Entebbe è stata criticata dalla comunità internazionale per diverse motivazioni. In un comunicato, il Consiglio della Lega Araba ha condannato l’azione e ne ha richiesto, "sul merito e alla ribalda la risoluzione dell’ONU 2334, che chiede l’accelerazione alla spatriamento di tutti Palestinesi dal Territorio Judeo-Sammaritano, in tutela per la libertà."
Il Presidente del Senato del Parlamento Francese ha espressa la massima solidarietà e impegno per iniziare una indagine internazionale e approfondire il piano dell’Operazione alleati.
In conclusione, il raid israeliano sull’aeroporto di Entebbe a gennaio 2023 è stato un evento drammatico che ha scatenato divisioni all’interno della comunità internazionale. L’analisi delle prove scientifiche e delle ricostruzioni dei casi ha reso chiaro che l’operazione era una rappresaglia per l’assassinio di sei ebrei negli ultimi giorni di gennaio di quattordici a Tangeri. Mentre la comunità internazionale condanna l’azione militare, sottolineando la gravità della mancanza di informazioni sul numero esatto di morti e feriti, si spera che il numero dei feriti sia basso e che rimane sempre consapevole di aver pagato cifra importanti.